A Lumino arriva la palestra all’aperto
Lumino si rifà il look: previsti la valorizzazione della zona verde nei pressi dell’istituto scolastico con palestra pubblica all’aperto, la riqualifica urbana e messa in sicurezza della strada nel nucleo, la realizzazione di un posteggio vicino alla casa comunale e nuovi passi verso il previsto percorso ciclabile lungo l’ex ferrovia retica. Il credito più oneroso è quello di quasi un milione per la sistemazione stradale e urbanistica in centro paese, tema di cui si parla da anni avendo indetto il Comune una decina di anni fa un concorso di idee vinto dallo studio habitat.ch di Airolo. Una volta elaborato il progetto, nel 2015 il legislativo aveva però rispedito al mittente il messaggio con la richiesta dei crediti necessari per la riqualifica urbana e l’abbellimento del centro paese (quasi 2 milioni) vista l’incertezza finanziaria del momento. Ora il Municipio propone di procedere a tappe dando priorità alla sistemazione dell’asse stradale che verrà reso più sicuro e al miglioramento architettonico-urbanistico dello spazio pubblico adiacente alla chiesa parrocchiale. Altri interventi che abbelliranno il paese sono previsti nel “doppio” messaggio che, attraverso la richiesta di credito di 100mila franchi, intende da una parte migliorare l’illuminazione della pista ciclabile dotandola di sensori che permettono ai punti luce di accendersi al passaggio di qualcuno e, dall’altra, valorizzare la zona verde di proprietà del Patriziato di Lumino situata vicino al nuovo istituto scolastico posizionando 10 macchinari Urbafit per gli adulti e 4 per i bambini: permettere loro di svolgere all’aria aperta esercizi cardiovascolari, muscolari e di rilassamento. Una novità che andrà anche a beneficio del Gruppo anziani che potrà farne uso. Anche per questo si tratta di un progetto che riceverà il sostegno di alcuni enti, come il Fondo Sport-Toto e Pro Senectute. Altro messaggio che verrà sottoposto al Consiglio comunale è la richiesta di un credito di 228mila franchi per realizzare 45 parcheggi pubblici (blu) sul terreno sottostante la casa comunale (di cui uno per disabili e 5 per motoveicoli). Come sottolinea l’esecutivo, il progetto s’inserisce nell’intenzione del Comune di riordinare il centro paese con l’eliminazione degli stalli su piazza San Mamete creandone di nuovi dove il Piano regolatore già lo permette. Una sua variante è invece necessaria per la realizzazione del percorso ciclabile lungo l’ex ferrovia retica, in modo da inserire il tracciato nelle “aree e percorsi pedonali”. Un passo fondamentale per permettere la concretizzazione del progetto intercomunale.