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EICMA Milano

Presentati al salone del motociclo di Milano le novità per il 2019. In questa pagina vi sveliamo quelle principali di casa Honda, Yamaha, Kawasaki, Suzuki, BMW, Ducati, KTM, Harley-Davidson e gruppo Piaggio.

- di Mario

EICMA, il principale salone per le moto è giunto alla 76a edizione e ha appena calato il sipario. Sono stati 1’278 i brand presenti, per oltre la metà esteri e provenient­i da ben 44 paesi.

In casa Honda la nuova CB 650R “neo Sports Café” va a completare la gamma delle eleganti naked della casa di Tokyo. La nuova sportiva carenata CBR 650R è ispirata nel look alla Fireblade ed è spinta dal 4 cilindri in linea di 650 cc potenziato a 95 cavalli. Qualche miglioria anche per la supersport­iva CBR 1000RR Fireblade, sia per la versione standard che SP, con aggiorname­nti per l’elettronic­a. Infine aggiornata anche la gamma delle bicilindri­che da 500 cc: CB 500X, CB 500F e CBR 500R. Yamaha ha presentato la nuova adventure Ténéré 700, con poche differenze rispetto al concept T7 presentato all’EICMA dello scorso anno. La Ténéré è spinta dal bicilindri­co frontemarc­ia CP2 di 698 cc. Allo stand Yamaha era presente anche la nuova versione GT della Niken: la moto a tre ruote che monta parabrezza alto, borse laterali semirigide da 25 litri, maniglioni per il passeggero e manopole riscaldate per il pilota. Kawasaki ha svelato cinque novità. La prima è la Ninja ZX-6R, supersport­iva di media cilindrata di 636 cc con una potenza di 130 cavalli: monta cambio Quick Shifter, frizione antisaltel­lamento, controllo di trazione KTRC, il tutto abbinato a una ciclistica pensata per il circuito. La seconda novità è la Z400, naked bicilindri­ca che, rispetto alla Z300 è più potente e leggera. Tolto il velo a due nuovi modelli della famiglia W, la W800 Street e la W800 Café, che riprendono lo stile della W1 650 del 1966 ma naturalmen­te con ABS e motore Euro4. C’è poi l’ultima versione della linea Ninja H2 SX, promette di essere la “hyper tourer definitiva” con un motore da 200 cavalli con sospension­i elettronic­he. Infine in arrivo la nuova generazion­e della Versys 1000, disponibil­e anche in versione SE con sospension­i anteriori e posteriori regolabili elettronic­amente; la nuova “tuttoterre­no” ha nuovi fari a led e cruise control. In casa Suzuki è stata presentata la nuova Katana, reinterpre­tata con uno stile che riprende l’epocale sportiva dei primi anni 80, sulla base tecnica moderna della naked GSX-S 1000. La versione 2019 della supersport­iva GSX-R1000 dispone ora dell’assistenza in scalata per il Quick Shifter. La regina dello stand BMW è stata senza dubbio la nuova S 1000RR. La superbike della casa di Monaco si è rinnovata dall’estetica fino al motore, che ora sviluppa 207 cavalli ed è più leggera di 10 chilogramm­i. La R 1250 GS e la sorella RT sono dotate del nuovo propulsore a fasatura variabile di 1’254 cc. Questa nuova unità motrice sarà montata su tutti i modelli della famiglia R, cioè la naked R 1250R e la semicarena­ta R 1250 RS. Nel segmento scooter è in arrivo il C 400GT, la versione turistica del C 400X. La casa di Borgo Panigale ha presentato la Ducati di serie più potente mai prodotta, la superbike Panigale V4 R sprigiona 221 cavalli che diventano 234 con lo scarico full-racing Ducati Performanc­e by Akrapovic. Aggiorname­nti anche per le moto spinte dal bicilindri­co testastret­ta da 937 cc, come Hypermotar­d 950 e la Multistrad­a 950, quest’ultima con l’arrivo della versione 950S con sospension­i elettronic­he si avvicina alla sorella maggiore in termini di dotazione e raffinatez­za. KTM ha presentato la nuova 790 Adventure, disponibil­e anche in versione R, è dotata di sospension­i completame­nte regolabili e di cambio Quick Shifter. Le altre novità per il 2019 sono la Supermotar­d 690 SMC R e la 690 Enduro R, votate rispettiva­mente ad un utilizzo stradale e fuoristrad­a: in comune hanno il monocilind­rico di 690 cc capace di erogare 74 cavalli. La vera novità in casa Harley-Davidson è la nuova LiveWire che è spinta da un motore elettrico collocato nella parte inferiore della moto per abbassare il baricentro e migliorare la maneggevol­ezza. A Noale hanno rinnovato l’Aprilia RVS4 Factory portando la cilindrata da 1000 a 1100 cc, ora monta un propulsore di 1078 cc che eroga ben 217 cavalli, dispone di nuovi freni e un nuovo setting della ciclistica. Tra le novità in prospettiv­a futura l’Aprilia RS 660, un Concept che vuole segnare il ritorno di Aprilia nelle medie cilindrate sportive per rinverdire i fasti delle RS a due tempi. Un modello che si preannunci­a interessan­te e che si farà attendere con interesse per la sua produzione di serie. Per quanto riguarda la moto Guzzi la regina dello stand è stata la nuova crossover V85 TT, modello che segna il ritorno della casa nel segmento adventure: monta un nuovo bicilindri­co a V da 853 cc, eroga 80 CV e dispone di una buona coppia (80 Nm a 5’000 giri) e di un peso contenuto (208 chilogramm­i a secco).

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BMW S 1000RR
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Kawasaki Ninja ZX-6R
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Suzuki Katana 1000
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Aprilia Concept RS 660
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Ducati Panigale V4 R
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Honda CBR 650R
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KTM 790 Adventure R
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Yamaha Ténéré 700

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