Per strade meno rumorose (e trafficate)
Segue da pagina 11 Il livello sonoro dev’essere ridotto di almeno tre decibel, ciò che corrisponderebbe al dimezzamento del traffico. Il sistema costruttivo permette pure in taluni casi l’impiego di aggiunte da riciclo come le gomme, mentre alcuni aspetti legati alla durabilità e all’efficacia nel tempo devono ancora essere ottimizzati. A ogni modo si ottiene un aumento della qualità di vita per i residenti nelle zone trafficate, ma anche dei conducenti quando viaggiano lungo queste vie. Esiste già una mappatura delle strade più rumorose della nuova città che superano il limite massimo fissato dall’ordinanza federale contro l’inquinamento fonico di 60 dB o di 70 dB, valore che definisce un risanamento urgente. Degli oltre 300 chilometri di strade di Bellinzona, circa otto devono iniziare a essere risanati nei prossimi anni. Questi riguardano soprattutto le principali arterie di scorrimento nord-sud passanti dal centro città come via San Gottardo (interventi recenti), o lungo la sponda destra in direzione di Carasso, Sementina, Monte Carasso, ma anche via Pratocarasso, via Ospedale, via Lugano, via Mirasole, viale Officina e viale Portone (da poco ultimato), così come altri tratti lungo i quartieri della città come ad esempio a Camorino e a Giubiasco. Il costo complessivo di questa operazione distribuita nei prossimi anni ammonterà a un po’ meno di cinque milioni di franchi e sarà finanziato per circa il 15% dalla Confederazione. Così ci si muoverà più in silenzio, senza dimenticare che usando mezzi di spostamento alternativi all’auto il rumore sarà ancora minore.