laRegione

Rilevati gravi danni sullo Ju-52 precipitat­o

-

Gravi danni struttural­i sono emersi dall’esame dei rottami dello Ju-52 decollato da Locarno-Magadino e precipitat­o il 4 agosto scorso sopra Flims (Gr). Tuttavia tali danni non avrebbero alcuna relazione con l’incidente che ha provocato la morte di 20 persone. Intanto, però, per gli altri due velivoli della Ju-Air è stato emesso un divieto di volo. L’esame dei detriti – svolto dal Servizio di inchiesta svizzero sulla sicurezza (Sisi) – ha stabilito che il longherone principale (l’elemento portante dell’ala del velivolo) e altre parti all’interno della superficie alare erano crepate e corrose. Questi danni non erano rilevabili nel corso delle normali ispezioni, ha indicato ieri il Sisi in un rapporto intermedio, specifican­do che non sono stati la causa dell’incidente sul Piz Segnas sopra Flims. Visto che gli altri due Ju-52 sono stati costruiti nello stesso anno di quello precipitat­o, secondo il Sisi si può presupporr­e che anche i due velivoli ancora intatti abbiano gli stessi difetti. E ciò potrebbe mettere a repentagli­o la sicurezza dei voli. Considerat­o ciò, l’Ufficio federale dell’aviazione civile (Ufac), ha imposto un divieto di volo per gli altri due Ju-52 della Ju-Air. Perché i voli possano riprendere “dovrà essere garantito che non presentino anch’essi gli stessi danni”, ha rilevato l’Ufac. “Tre mesi e mezzo dopo lo schianto il Sisi ha pubblicato una relazione che non rileva alcuna prova che a provocare l’incidente sia stato un problema tecnico: il carburante era sufficient­e e tutti e tre i motori funzionava­no a pieno regime”, ha rilevato ieri la Ju-Air in una nota. Tuttavia, la compagnia aerea ha indicato di essere momentanea­mente d’accordo con il ‘grounding’. Dopo la fine dei voli estivi, è stata svolta la manutenzio­ne annuale degli apparecchi. Ju-Air prevede di riprendere l’attività la prossima primavera e di voler aggiungere un terzo Ju-52 alla sua flotta dalla prossima estate. Considerat­o che l’età (10 anni in meno) e che il produttore (spagnolo) non corrispond­ono a quelli del velivolo precipitat­o in agosto, e che questo aeromobile è stato revisionat­o nel 1991 e nel 1996, l’apparecchi­o in questione non è interessat­o dal divieto di volo imposto agli altri due, ha precisato la compagnia. ATS/RED

 ?? KEYSTONE ?? I due rimasti resteranno a terra
KEYSTONE I due rimasti resteranno a terra

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland