Patrimonio culturale, tavola rotonda
In occasione dell’Anno europeo del patrimonio, quattro associazioni valmaggesi (Apav, Museo Walser Bosco Gurin, Museo Valmaggia e Fondazione Valle Bavona) propongono al pubblico una serata dedicata al patrimonio culturale, con l’obiettivo di trarre spunti, idee e visioni che possano stimolare sia nelle associazioni, sia nei cittadini un approccio moderno e ragionato al patrimonio, favorendo l’impegno pubblico in sua difesa. La serata si terrà venerdì 23 novembre, dalle 20.15, nella sala multiuso di Cavergno e sarà organizzata sotto forma di “tavola rotonda”, moderata dall’antropologo Andrea Jacot-Descombes e con ospiti Bruno Donati, geografo e studioso con all’attivo varie pubblicazioni sulla storia valmaggese, Aron Piezzi, docente di scuola elementare, sindaco di Maggia, Enrico Sassi, architetto e coordinatore del progetto “Laboratorio Ticino” dell’Accademia di Mendrisio, Giulio Foletti, caposervizio inventari dell’Ufficio beni culturali del Cantone e Renzo Ambrosetti, sindacalista, politico. In particolare, verrà seguita una traccia cronologica che permetterà di discutere del patrimonio nel tempo. Saranno affrontate questioni aperte, del tipo cos’è secondo voi il patrimonio, quando abbiamo cominciato a parlarne, con quali obiettivi, scopi e problematiche sono iniziati i processi di patrimonializzazione. Non mancheranno uno sguardo sul presente (il patrimonio sta bene? Come metterlo a disposizione della gente? Come farlo rivivere?) e sul futuro, con le sfide che attendono e le piste da seguire per valorizzare e/o far rivivere questo “tesoro” dentro e fuori valle.