laRegione

Fumetti e cultura popolare

- di Luca Pascoletti

Qualche giorno fa ero in un bar a leggere questo libro. Mentre sono assorto nelle vicende di Maria Rosalia Inzerillo, mi accade di sentire una voce di donna commentare “…legge fumetti… non è mica un bambino…”. Ecco. Dopo aver sedato con un OM mentale la tentazione di argomentar­e con la signora sull’assurdità del commento evidenteme­nte rivolto a me, ho iniziato a riflettere su quanto il fumetto sia ancora considerat­o, a torto, nella peggiore delle ipotesi intratteni­mento da bambini, nella migliore un sottoprodo­tto della cultura popolare. Naturalmen­te è vero che le origini di questa forma espressiva stanno proprio in quelle pagine dei giornali popolari che venivano fruite anche dagli analfabeti, che magari imparavano i primi rudimenti della lettura proprio grazie all’aiuto delle immagini. È vero anche che il fumetto si è sviluppato a partire e parallelam­ente alla letteratur­a per l’infanzia. Ma nel corso del Novecento, e da almeno quarant’anni, le cose sono cambiate, soprattutt­o nell’Europa francofona, e un fumetto più adulto, serio, letterario, culturalme­nte rilevante e nobile si è imposto nelle librerie e nelle bibliotech­e di tutto il mondo. È proprio a questo genere che appartiene il libro che vi consigliam­o questa settimana, al di là del fatto che si tratta della trasposizi­one a fumetti di un bellissimo romanzo della Agnello Hornby. La costruzion­e delle tavole, la sceneggiat­ura e l’espressivi­tà dei personaggi disegnati da Massimo Fenati rendono questa graphic novel un’opera letteraria e grafica di grandissim­o pregio.

Simonetta Agnello Hornby e Massimo Fenati presentera­nno il loro libro domani mattina, sabato 24, nella Hall del LAC alle 11. Modera l’incontro Natascha Fioretti.

La mennulara. Graphic Novel

di Simonetta Agnello Hornby e Massimo Fenati Feltrinell­i, 2018 192 pagine

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland