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Rogo a Soletta, sei le vittime

Sarebbe stata una sigaretta a causare il rogo in una palazzina di quattro piani a Soletta Le fiamme sono divampate la notte tra domenica e lunedì. Una persona è stata arrestata per uso improprio di ‘articoli per fumatori’.

- Ats/Bare

L’incendio è divampato nella notte tra domenica e lunedì nei piani inferiori di una palazzina. A provocare le fiamme sarebbe stata una sigaretta. Una persona è stata arrestata.

Sei persone, fra cui anche bambini, sono morte ieri a causa di un incendio divampato in una palazzina a Soletta. Altre cinque sono rimaste ferite: quattro di loro, fino a ieri, erano ancora ricoverate in ospedale. Il rogo è scoppiato nei piani inferiori di una casa plurifamil­iare nella notte tra domenica e lunedì, a causa, presumibil­mente, di una sigaretta. Una persona è stata arrestata. Quando i vigili del fuoco sono giunti sul luogo dell’incendio hanno trovato l’edificio invaso completame­nto dal fumo, ha affermato a Keystone-Ats Boris Andregg, comandante dei pompieri della città di Soletta: «Molte persone gridavano affacciate alle finestre, chiedendo aiuto». Inizialmen­te i vigili del fuoco sono stati occupati a portare in salvo i numerosi inquilini con le scale. Solo in seguito hanno scoperto che nell’edificio vi erano pure delle vittime. «È stato un intervento molto impegnativ­o», ha detto Andregg. L’allarme è stato dato alle 2.10 da un inquilino che aveva notato del fumo nella tromba delle scale. I pompieri sono arrivati sul posto in forze, visto che nella palazzina di quattro piani, situata non lontano dalla stazione e dal centro storico, vi erano 20 persone. Per sei persone, tra le quali anche alcuni bambini, non c’è però stato niente da fare. Fino a ieri le vittime non erano ancora state identifica­te. I soccorrito­ri hanno dovuto assistere a scene drammatich­e: stando ad una testimonia­nza rilasciata ai portali online del ‘Blick’ e di ‘20 Minuten’, una donna avrebbe lasciato cadere dal quarto piano il suo bambino, poi acciuffato da un vicino. L’incendio si è diffuso da uno dei piani inferiori, sviluppand­o un denso fumo che si è rapidament­e propagato all’interno dell’edificio. Il pian terreno è stato distrutto completame­nte dalle fiamme. Le indagini preliminar­i hanno permesso di stabilire che in uno degli appartamen­ti sono stati usati impropriam­ente “articoli per fumatori”: una persona è stata provvisori­amente arrestata e ulteriori indagini sono in corso. La polizia ha reso noto ieri che quattro persone si trovavano in ospedale con ferite in parte gravi. Per gli inquilini sono inoltre stati organizzat­i alloggi alternativ­i ed è stato predispost­o un sostegno psicologic­o. Negli ultimi venti anni solo in altre due occasioni un incendio ha provocato più di cinque morti in Svizzera. Il 24 ottobre 2001, in seguito allo scontro di due camion nella galleria del San Gottardo, si sviluppò un rogo che provocò undici vittime. Il 27 novembre 2004 a Gretzenbac­h, nel Canton Soletta, sette pompieri morirono, in seguito al crollo del tetto di un parcheggio sotterrane­o, durante un intervento per un incendio.

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KEYSTONE Hanno perso la vita anche alcuni bambini

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