Android, occhio alle app infette
Oltre mezzo milione di persone ha scaricato di propria spontanea volontà applicazioni malevole da Google Play Store sul proprio dispositivo Android. A rivelarlo è stato Lukas Stefanko, ricercatore specializzato presso la ditta di sicurezza ‘Eset’. Gli ignari utenti pensavano di aver installato un gioco con cui fingere di pilotare auto, moto o camion e invece si sono ritrovati con un’applicazione che, apparentemente, non funzionava bene dal momento che si chiudeva pochi secondi dopo essere stata aperta. Pochi secondi che bastavano però all’app per scaricare, da un dominio registrato ad uno sviluppatore di Istanbul, una seconda applicazione denominata che – dopo aver ottenuto il premesso di accedere al dispositivo – vi si annidava, cancellando la propria icona per non essere reperibile. Il malware, che a quanto pare visualizzava inserzioni pubblicitarie parassitarie, era progettato per avviarsi ad ogni accensione del dispositivo ed aveva pieno accesso a tutto il traffico di rete, cosa che rende possibile allo sviluppatore del virus di entrare in possesso dei segreti trasmessi da e per il dispositivo. L’infezione era annidata in ben 13 applicazioni di guida, tra cui due piuttosto popolari. Un portavoce di Google ha confermato che le app «violano le norme di Play Store e sono state rimosse». Google non è comunque nuovo a problemi di questo tipo. Lo scorso anno il gigante di Mountain View aveva rimosso oltre 700mila applicazioni malevole dal proprio Play Store, considerato generalmente meno sicuro di quello di Apple. La prudenza deve comunque essere d’obbligo sempre e comunque: mai scaricare più di quello che serve.