Collaborazione insufficiente: ‘Non veniamo chiamati’
La collaborazione tra Sam e centrale d’allarme cantonale non funziona: è quanto ha sottolineato lunedì sera in assemblea il presidente del Sam Roberto Keller. Due i casi che sono stati portati come esempio. Casi gravi durante i quali l’ambulanza del Moesano non è stata chiamata subito dalla centrale d’allarme, ma ha deciso di intervenire dopo essere stata avvisata dai pompieri attivi sul territorio con i quali la Sam vanta un’ottima collaborazione oppure dopo una richiesta tardiva della centrale. Il più recente risale al 29 agosto, quando a seguito di un incidente sull’A13 all’altezza di Lostallo un’automobile con a bordo una famiglia tedesca ha preso fuoco. Drammatico il bilancio, con la morte di una bambina di 7 anni. Vi è poi il caso in cui a rischiare di morire, ha sottolineato il presidente, sono stati cinque pompieri durante un impegnativo spegnimento di fuoco all’interno della galleria del San Bernardino, quando lo scorso 18 maggio un bus era stato avvolto dalle fiamme; fortunatamente non ci furono vittime. «La centrale d’allarme ha chiamato l’ambulanza di Thusis, la quale ha dovuto rinunciare all’intervento essendo imbottigliata nel traffico. Si tratta di un grave errore da parte di Coira, che in caso d’incidenti in galleria deve attivare subito i soccorsi da entrambi i versanti del tunnel», ha spiegato Keller. Caso sul quale è in corso un’inchiesta. Il problema di collaborazione, già esposto dai vertici del Sam ai responsabili della centrale d’allarme, potrebbe presto approdare anche in Gran Consiglio. È stato infatti annunciato un atto parlamentare sul tema da parte del deputato mesolcinese Hans-Peter Wellig.