La Sam non si fida e cerca la rivincita

Stasera alle 19.30 a Massagno la Sam si gioca l’accesso alle semifinali di Sbl Cup (ex Coppa della Lega) contro quel Monthey che sabato all’Elvetico ha avuto il guizzo di battere di un punto i Tigers, dopo una gara dominata nel primo tempo ma tirata nel secondo. Un segnale legato ad alcuni fattori, in primis la caviglia semidistrutta di Frease che ha tolto peso e centimetri alla difesa. Un Frease che, da buon ex, stasera cercherà di esserci. «Non so quali saranno le condizioni del nostro centro martedì – ci confidava coach Schmitt –, né se potrò avere Maruotto per qualche minuto. Di certo non avremo Wright, per cui sarà molto dura. Ma non torneremo in Ticino con le braccia abbassate, argomenti da mettere in campo ne abbiamo, a cominciare dal carattere dimostrato contro il Lugano. Sarà una partita molto tattica e mi posso immaginare molto tirata fra due squadre non troppo lontane, anche se la Sam in casa è un osso duro». Sì, perché questo Monthey, senza Wright (26 punti di media) e Maruotto (13) ha un potenziale inferiore in fase offensiva. Ma Gubitosa non si fida... «L’accesso alle semifinali fa gola a tutti, è una partita secca e non ci sono mezzi per recuperare una sconfitta: non mi fido del Monthey che è una squadra tosta e capace di mettere molta pressione in ogni parte del campo, anche senza alcune pedine importanti. Sappiamo che ogni giocatore è in grado di assumersi maggiori responsabilità quando manca qualche compagno e quindi dovremo stare attenti». Le cifre parlano di due squadre che si equivalgono, qualche punto in meno segnato ma anche subito per la Sam... «Credo proprio che dovrà essere la difesa, ancora una volta, il nostro punto di forza. Senza Wright e forse Maruotto, il Monthey perde in potenziale d’attacco, ma ha gente come Cochran e Arizona capace di segnare, senza dimenticare la fisicità di Frease. Dovremo essere bravi per 40 minuti e far valere il fattore campo, per cui mi aspetto grandi risposte dai nostri tifosi». Di sicuro sarà una gara molto interessante e piena di stimoli. Questa coppa è il primo traguardo stagionale e la Sam vuole tornare a Montreux per la Final Four e rifarsi della sconfitta in semifinale patita lo scorso anno in maniera molto discutibile all’ultimo secondo. Per il Monthey si tratta di portare i suoi innumerevoli tifosi a una semifinale e di ribadire che la ricostruzione è in atto in maniera inequivocabile e seria. Insomma, entrambe le squadre hanno non poche motivazioni per giocarsela sino alla fine, per cui non dovrebbe mancare quel pathos che contraddistingue questo genere di sfide.