Anfield di fuoco, c’è Liverpool-Napoli
Lo si era detto al momento del sorteggio: “Il gruppo C è quello più difficile e di conseguenza il più equilibrato”. Non è quindi una sorpresa se alla vigilia dell’ultima giornata della fase a gironi di Champions niente è ancora deciso nel girone “di ferro”. Al Paris Saint Germain basta un pareggio in casa della Stella Rossa Belgrado per assicurarsi il passaggio del turno, mentre Liverpool e Napoli si giocheranno verosimilmente il secondo posto negli ottavi di finale nell’infuocato scontro diretto di Anfield. Se vorranno evitare una deludente e prematura eliminazione a poco più di sei mesi dalla finale persa contro il Real Madrid, davanti al proprio pubblico i Reds dovranno vincere 1-0 o con almeno due reti di scarto, altrimenti a passare saranno i partenopei. «Penso che se non dovesse accadere qualcosa di straordinario, tipo una decisione arbitrale strana, dovremmo farcela – le parole del tecnico degli inglesi Jürgen Klopp –. Sarà una serata speciale, giochiamo in casa, di fronte al nostro popolo e ci serviranno calma e una prestazione da Liverpool». Al suo collega ha prontamente risposto Carlo Ancelotti... «L’ultima volta che sono uscito dalla Champions è stato per errori arbitrali, quindi mi trova d’accordo. Skomina, però, è un grande arbitro: penso che potremo preoccuparci solo delle nostre squadre». Nelle altre partite non può sbagliare l’Inter, costretta a fare risultato a San Siro contro il Psv Eindhoven e a sperare che il Barcellona faccia il suo al Camp Nou contro il Tottenham, davanti ai nerazzurri per gli scontri diretti.