Elezioni 2019, Werner Nussbaumer presenta la sua Lega Verde: ‘Vogliamo fare gruppo in parlamento’

Werner Nussbaumer torna in pista. Già attivo nel Psa, fondatore dei Verdi, dei Verdi liberali democratici e di tanti piccoli movimenti non troppo fortunati, ha presentato ieri mattina a Lugano la sua ultima creazione: la Lega Verde. Un movimento ambientalista, ma con un occhio di riguardo all’economia «etica e sostenibile». Il programma con cui si presenterà agli elettori alle prossime elezioni cantonali – sarà presentata una lista sia per il Consiglio di Stato sia per il Gran Consiglio – è semplice: l’ambiente prima di tutto. «Perché ormai la situazione è irreversibile», ha spiegato Nussbaumer. E quindi «bisogna dare le risposte, sia a livello di ambiente sia a livello politico che l’area di centrosinistra non dà più. Il Ps difende solo gli statali, non i poveri. I Verdi, distrutti da Sergio Savoia, non sono più Verdi. I Verdi liberali sono più liberali che Verdi». Quindi ecco la Lega Verde che, è stato spiegato ieri nella conferenza stampa di lancio del nuovo movimento, «si pone con ottimismo l’obiettivo di fare gruppo in Gran Consiglio, con almeno cinque eletti». I cavalli di battaglia in campagna elettorale saranno una giustizia indipendente dalla politica – basta quindi con «giudici e procuratori eletti dal Gran Consiglio» –, mezzi pubblici gratuiti, più sostegno al ceto medio e all’industria etica, «quella che crea posti di lavoro a valore aggiunto e non lucra sui salari», il lavoro per le aree verdi. E una proposta per l’aeroporto di Agno: chiuderlo, per costruire al suo posto un centro di ricerca sulla canapa.