Giudice di pace, armi affilate
Pace, si fa per dire. A due mesi dalle elezioni c’è fermento a Lugano per l’elezione del giudice di pace, la cui carica dura dieci anni, fino al 2029. Ps e Lega dei ticinesi, in vista delle elezioni fissate per il 10 febbraio 2019, sono già in campagna. Ad essere chiamati alle urne saranno i cittadini dei Circoli Ovest ed Est di Lugano. I socialisti invitano a eleggere Roberto Martinotti quale giudice di pace del Circolo Lugano Ovest e Isabella Steiger quale supplente giudice di pace del Circolo Lugano Est. Intanto, i due candidati saranno disponibili oggi, sabato, in piazza Manzoni, dalle 9 alle 17, per incontrare la popolazione. Dal canto suo, la Lega dei ticinesi – in un comunicato stampa inviato ieri – sostiene di accettare la sfida: “Per il posto di giudice di pace del Circolo Lugano Ovest (Lugano Centro), che ricordiamo è uno dei più importanti del Cantone, la Lega, seguendo le indicazioni del Cantone, propone Flavio Budel, 55 anni, giurista, una scelta improntata sulla competenza”. Per il posto invece di sostituto giudice di pace del circolo Lugano Est la Lega dei ticinesi propone Janine Bianchetti, 48 anni. «Dopo aver conseguito l’attestato federale di commercio Janine – evidenzia la Lega – ha lavorato per importanti gruppi internazionali e nazionali a Ginevra, Zugo e Lugano acquisendo una notevole esperienza e profilandosi come esperta in amministrazione». Anche la Lega presenterà i propri candidati, l’appuntamento è per il prossimo 22 dicembre allo stand della Lega, situato all’interno del villaggetto di Natale in piazza Manzoni. In diversi comuni molte delle votazioni sono tacite, dal momento che non vi è più di un contendente per questa carica. Viste le più candidature, si vota invece, oltre che a Lugano, a Vezia, Agno e Taverne.