In Ticino tasso di suicidi in calo
Tra le persone che si tolgono la vita soprattutto quelle in età avanzata
Il Ticino presenta un tasso di suicidio “significativamente inferiore” alla media nazionale e, dati alla mano, si situa fra i Cantoni “con il tasso più basso di suicidi”. Lo afferma il Consiglio di Stato rispondendo a un’interrogazione presentata nell’ottobre dello scorso anno da Cleto Ferrari (deputato indipendente). I dati forniti dalla polizia, osserva il governo, attestano che durante il periodo 1991-2017 “il numero assoluto annuo” di suicidi in Ticino varia da un minimo di 31 a un massimo di 57. Le cifre degli ultimi dieci anni (2008-2017) mostrano “un valore medio di 39,8 suicidi l’anno, mentre la media osservata nei dieci anni precedenti (1998-2007) indicava 46,9 suicidi l’anno”. Nel 2017 l’età media delle persone che si sono tolte la vita era di 55,7 anni.“Confrontando l’ultimo decennio con quello precedente – annota ancora il Consiglio di Stato – si rileva che la percentuale di suicidi commessi da persone tra i 18 e i 34 anni è diminuita dal 22,2 per cento al 15,3, mentre la percentuale tra i 55 e i 74 anni è aumentata da 28,8 a 35,7 per cento”. Lo scorso anno sono stati registrati 36 casi di suicidio, di cui 20 “a partire dai 55 anni”. Il dato “risulta inferiore a quello degli anni precedenti (dai 52 casi del 2013 si è scesi progressivamente ai 36 del 2017)”. Quanto all’anno in corso, sino a fine ottobre sono stati registrati 25 casi. Ma anche a livello nazionale, evidenzia il governo nella risposta a Ferrari, si assiste “a una tendenza alla diminuzione del tasso di suicidi e a un tasso più elevato in età avanzata”. Sul piano internazionale i dati più recenti indicano che il tasso di suicidio in Svizzera si situa “nella media” dei Paesi europei. “Utilizzando la stessa base di calcolo per tutti i Paesi – scrive il Consiglio di Stato– risulta infatti che tra il 2012 e il 2014 il tasso di suicidio non assistito in Svizzera è di 11,3 suicidi per 100mila abitanti, mentre nell’insieme dell’Europa questo tasso è dell’11,2”. La prevenzione? “Mediante attività diversificate, collaborazione e coordinamento tra l’Organizzazione sociopsichiatrica cantonale e i vari partner attivi sul territorio, in particolare per la presa in carico delle persone vulnerabili”. Inoltre Confederazione, Cantoni e Promozione Salute Svizzera hanno elaborato un piano di prevenzione con 10 obiettivi.