Crescono le persone svizzere occupate in società controllate da gruppi cinesi
Neuchâtel – Sempre più persone lavorano in Svizzera per aziende che fanno capo a proprietari cinesi: è uno degli aspetti che emerge dalla statistica dei ‘gruppi di imprese’ pubblicata dall’Ufficio federale di statistica (Ust). Alla fine dell’anno scorso 46’600 aziende svizzere facevano parte di una multinazionale. Queste realtà impiegavano 1,8 milioni di lavoratori, circa un terzo degli occupati complessivi. Le multinazionali con sede in Svizzera hanno un’importanza nettamente superiore a quella dei gruppi a controllo straniero, che nel 2017 contavano 12’107 imprese con 479mila addetti. Tra il 2014 e il 2017, è rimasta invariata la classifica dei tre principali paesi esteri con presenza nella Confederazione: essa comprende Germania (25% di addetti), Stati Uniti (19%) e Francia (12%). Secondo l’Ust questa costanza non deve però far dimenticare che stanno avvenendo cambiamenti significativi: ad esempio il numero di posti di lavoro nelle imprese a controllo cinese è esploso, passando da 1’815 a 14mila. Zurigo – Il gruppo assicurativo Zurich cede alla società inglese Catalina (Bermuda) un portafoglio di vecchie polizze che coprono i rischi legati alla responsabilità civile dei datori di lavoro nel Regno Unito. L’operazione avrà un impatto limitatamente negativo sul risultato operativo nel quarto trimestre del 2018 e un influsso moderatamente positivo sulla base di capitale nel primo trimestre del 2019. Al 31 dicembre 2017 il portafoglio in questione presentava impegni lordi per un ammontare di 2 miliardi di dollari. Nestlé taglia impieghi in Germania: saranno cancellati 380 posti di lavoro, ha indicato la filiale tedesca della multinazionale alimentare elvetica, al termine di lunghe trattative con i sindacati e i rappresentanti delle aziende interessate. Entro la fine dell’anno verranno chiusi uno stabilimento Caro (caffè solubile) a Ludwigsburg, nel Baden-Württemberg, e un laboratorio alimentare a Weiding, in Baviera. Due ristrutturazioni nei siti di produzione Maggi e alimenti per bebè situate a Lüdinghausen e Biessenhofen.