‘Stiamo pagando errori del passato’
Pausa invernale significa anche mercato (dal 15 gennaio al 15 febbraio) e il Lugano non starà a guardare... «Ci stiamo già muovendo per sfoltire la rosa, perché l’ideale per il mister sarebbe avere a disposizione una ventina di giocatori e non ventisei come ora. In entrata abbiamo posto in contingente solo per due nuovi elementi, di conseguenza dovremo sparare bene le nostre cartucce. In questo momento non abbiamo obiettivi, ci muoveremo – sempre all’interno delle nostre possibilità economiche – solo in caso di opportunità. Sono circolati già dei nomi, come Sadiku e Rapp, starà anche all’allenatore valutarli». A proposito di scelte, quelle effettuate in passato stanno condizionando il presente... «Paghiamo un po’ la scorsa stagione, nella quale abbiamo commesso degli errori. Inizialmente a causa dell’Europa League abbiamo rivisto gli stipendi e allestito la rosa per competere su più fronti, poi a gennaio ci siamo fatti prendere un po’ dal panico e abbiamo ancora speso per evitare brutte sorprese (ad esempio per Janko, ndr). Sono situazioni che ci trasciniamo ancora oggi. Anche per questo il nostro mercato di quest’anno è stato intelligente. Ad esempio con Maric e Covilo abbiamo sistemato la difesa e anche gli altri reparti sono ben attrezzati, per cui se devo dare un voto a chi ha fatto il mercato direi almeno un bel cinque». SC