Scandali, ritrovare il sereno
Segue da pagina 17 (...) che hanno costruito il Ticino che conosciamo e che hanno sicuramente goduto di maggiore stima e fiducia di quanta ne godano i politici d’oggi. Gli statisti. Se penso alla Confederazione e alle sue istituzioni, Consiglio federale in primis, l’impressione è quella di una buona fiducia nei loro confronti da parte della popolazione svizzera. Lo è soprattutto grazie ad una lunga tradizione di governo, fatta di rigore, serietà, discrezione, estremo rispetto per il principio della collegialità ed elevata attenzione alla comunicazione pubblica. Sono dettagli, forse impercettibili, ma che permettono di mantenere coesa una Nazione dove convivono cittadini di differenti lingue e religioni. Fatto quasi eccezionale se comparato a Stati più o meno lontani da noi, dove da anni si consumano guerre di stampo etnico e religioso. Per tornare alla realtà ticinese è forse giunta l’ora di ritornare a Governare in sintonia con la migliore tradizione elvetica. Con una comunicazione obiettiva e rispettosa della collegialità che eviti l’interpretazione delle informazioni. Con veri strumenti che impediscano l’uso delle informazioni ad hoc, per alimentare o creare disagi che non giovano ad un clima politico che, ora, merita di ritrovare il sereno.