Slitta la querelle Quadri-Ps
Rimandata la presa di posizione dell’esecutivo sulla polemica innescata dal municipale
Quadri-Socialisti, si rimanda. Gli ultimi due temi all’ordine del giorno del Consiglio comunale di ieri sera sono stati rimandati alla prossima seduta per lasciar spazio agli auguri natalizi. Fra questi, l’interpellanza presentata dai socialisti sulle dichiarazioni di Lorenzo Quadri in seguito alle scuse espresse a nome del Ticino dal ministro Manuele Bertoli alla senatrice Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto. Per sapere se il Municipio condivide o meno le esternazioni del collega bisognerà insomma aspettare. Approvati per contro senza lunghe discussioni diversi crediti. Il più cospicuo – 1,5 mio di franchi – riguarda interventi destinati al patrimonio arboreo cittadino per il periodo 2018-2024. La richiesta è stata accolta all’unanimità, accompagnata dal monito di Nicola Schönenberger (Verdi) – «i benefici degli alberi urbani sono molteplici e talvolta inaspettati, invito alla massima cautela nelle sostituzioni» –. Il vicesindaco Michele Bertini si è limitato a ricordare che dei 25 milioni di franchi approvati in quasi tre anni di legislatura per il verde pubblico, una parte è prevista anche per curare e quindi mantenere gli alberi. Via libera anche ai 325’000 franchi per il mandato allo studio parallelo per lo sviluppo del comparto della funicolare degli Angioli. «Lo scopo – ha ricordato Bertini – è che degli specialisti aiutino il Municipio a presentare la sua visione per rivitalizzare l’area. La funicolare non sarà tanto un trasporto pubblico, ma dovrà avere una valenza turistica, identitaria». «Auspichiamo che il Municipio valorizzi il comparto con una tappa intermedia e temporanea – la speranza di Giovanni Albertini (Ppd) –. Proprio ieri è stata consegnata la petizione da 3’300 firme per una scalinata a mosaico, le possibilità ci sono». Accolti senza contrari anche i 280’000 franchi per la progettazione del nuovo ecocentro polifunzionale in zona Ruggì a Pregassona, che andrà a sostituire quelli esistenti nello stesso quartiere e a Molino Nuovo. «Andrà a integrarsi nel Nuovo Quartiere Cornaredo – ha spiegato la municipale Cristina Zanini Barzaghi –, sarà polifunzionale e anche luogo d’incontro». Luce verde a maggioranza ai 234’000 franchi necessari per saldare l’elaborazione, la pubblicazione e le procedure d’evasione dei ricorsi per il Piano regolatore intercomunale del Pian Scairolo (Cipps), come pure per gli 865’000 franchi necessari per il rifacimento dell’infrastruttura tecnologica nella sala del Consiglio comunale che introdurrà lo streaming per le sedute. Approvato infine lo studio di fattibilità per riposizionare le fontane colorate sul lago, senza aspettare il masterplan, come auspicato da una mozione di Giovanni Albertini.
A maggioranza (19 sì, 14 no e 3 astenuti), il legislativo ha posticipato l’evasione dell’interpellanza sul tema