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Anche quest’anno regali natalizi acquistati da Migros e Coop sempre più tardi

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I dettaglian­ti hanno registrato un’impennata delle vendite nei giorni a ridosso di Natale. E i buoni affari sono destinati a continuare anche online.

Anche quest’anno gli svizzeri, in occasione delle festività, non si sono fatti pregare per aprire il portamonet­e. A favorire le vendite ci ha pensato anche il calendario. In particolar­e, gli ultimi giorni prima di Natale hanno fatto registrare gli acquisti maggiori secondo diversi dettaglian­ti contattati dall’agenzia awp. Il portale online Digitec Galaxus del gruppo Migros ha registrato la settimana prima di Natale parecchie ordinazion­i, ha affermato il portavoce Tobias Billeter. Tuttavia, sono stati numerosi anche gli acquisti dell’ultimo minuto. Già nel 2017, ha aggiunto, ci siamo accorti che gli svizzeri si occupano degli acquisti natalizi sempre più a ridosso delle festività. Troppo presto per fornire cifre. Si sa solo che le vendite sono andate bene. Come nel resto dell’anno, sono stati la carne e i latticini a farla da padrone nelle filiali Migros. Nel settore pasticceri­a, Migros ha venduto di più rispetto a un anno fa, mentre la carne surgelata per la fondue chinoise è stata venduta più tardi del solito. Tra i giocattoli, molto amati rimangono i classici Lego e Playmobil. Piacciono però anche gadget elettronic­i, come Smartphone, Smartwatch e i ta-

blet della Apple, ma anche la consolle Nintendo Switch. Gli affari sembrano essere andati bene anche per Coop. Sul portale web sono stati venduti spumanti e altre prelibatez­ze, ha dichiarato il portavoce Andrea Bergmann. Ad ogni modo, rispetto ad altre realtà all’estero, il fatturato su internet rimane debole se paragonato a quanto si vende nei negozi. Anche presso Migros, ad esempio, i ricavi ottenuti dalla vendita online di giocattoli rappresent­ano il 4% del totale, ha spiegato il portavoce Patrick Stöpper. Anche il periodo post natalizio è solitament­e positivo. Spesso i clienti sono attratti dagli sconti. Alla Migros si nota un aumento delle vendite di giocattoli dovuto al fatto che i bambini amano spendere in questo modo i soldi ricevuti, ha spiegato Stöpper. Ciò accade con i buoni acquisto, secondo Coop. Inoltre, i festeggiam­enti del Capodanno garantisco­no sempre buoni affari ai negozi.

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TI-PRESS/PUTZU In extremis sotto l’albero

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