I progetti della Valle Verzasca
Per il dopo aggregazione il gruppo dei Patriziati pensa a una struttura dedicata agli anziani
Proposte per contribuire allo sviluppo della nuova entità comunale, in linea con il Masterplan. E in settembre il Pentathlon del boscaiolo.
l gruppo dei Patriziati Verzasca e Piano (Pvp) “è molto soddisfatto della recente decisione del Gran Consiglio ticinese di sostenere con convinzione la nascita del futuro Comune unico di Verzasca. Un consolidamento istituzionale della valle che, insieme al Masterplan 2030, rafforza il concreto rilancio di un territorio da vivere, in cui cittadini, autorità comunali e Patriziati credono fortemente”. Un’aggregazione – stando alla nota inviata dai vertici dei Pvp a ‘laRegione’ – che fungerà da trampolino per la valle. I Patriziati, infatti, collaborano attivamente alla realizzazione dei progetti previsti dal Piano di sviluppo regionale (“Masterplan”). Inoltre, hanno promosso e sostengono l’ipotesi di costituire in Valle Verzasca una struttura per anziani, “affinché la popolazione della terza e quarta età possa avere un punto di riferimento”. Infine, i presidenti patriziali sono motivati a sostenere attivamente l’organizzazione del Pentathlon del boscaiolo: un importante evento che attirerà il prossimo settembre a Sonogno alcune migliaia di persone. Il gruppo dei Patriziati Verzasca e Piano – che attualmente rappresenta circa 2’130 fuochi e 4’470 patrizi e che riunisce Sonogno, Frasco, Gerra, Cugnasco, Brione, Lavertezzo, Corippo e Vogorno – è stato costituito nel 2014 su iniziativa di Saverio Foletta (segretario-animatore della Fondazione Verzasca) e Giuliano Gambetta (presidente del Patriziato di Corippo), con l’intento di riunire tutti i Patriziati della valle e del piano e di collaborare su tutti i progetti che aiutano lo sviluppo e la vitalità del territorio. “In un contesto in continua evoluzione, dove le problematiche sono sempre più complesse, occorre infatti distinguersi quali partner propositivi anche in relazione al nuovo Comune di Verzasca che vedrà la luce nell’aprile 2020”, affermano i responsabili del Pvp, ente capace di coinvolgere persone profondamente legate alla propria terra d’origine, all’identità locale e consapevoli dell’importanza di amministrare al meglio il patrimonio ereditato dal passato. Nei prossimi anni lo sviluppo della valle sarà scandito in particolare dal Masterplan Verzasca 2030, un piano di crescita armonizzato, condiviso e legittimato dalla popolazione e da tutte le istituzioni locali e regionali. Il documento operativo, sottoscritto anche dai Patriziati, getta le basi per una progettualità coordinata e ha permesso di potenziare la struttura operativa capace di garantirne la concretizzazione con l’entrata in funzione da giugno scorso del coordinatore Alessandro Speziali. Una figura che collabora a stretto contatto con abitanti e istituzioni della valle e del piano, fra cui le amministrazioni patriziali quali proprietarie della maggior parte dei boschi e degli alpeggi, che costituiscono l’80 per cento circa del territorio.
Gruppo di accompagnamento
Due rappresentanti dei Pvp sono anche membri del neocostituito “Gruppo d’accompagnamento dello sviluppo regionale”, comprendente i sindaci dei Comuni, un rappresentante dell’Organizzazione turistica e i deputati cantonali e federali del comprensorio. Lo sviluppo dovrà considerare le esigenze e le aspettative di chi vive in valle tutto l’anno. “È dunque fondamentale che le autorità locali uniscano le proprie forze affinché si consolidi l’offerta di beni, servizi e infrastrutture per i residenti, ottimizzando le risorse ormai limitate – specificano i Pvp –. Il dinamismo che si osserva attorno a progetti importanti come il Centro polisportivo di Sonogno o il campeggio a Brione, promosso dal Patriziato locale, lascia ben sperare, assieme a una serie di altre iniziative in corso. L’obiettivo finale è combinare i bisogni dei residenti con una spiccata attrattiva turistica, perfettamente integrata con il patrimonio paesaggistico”. Fra i progetti in discussione, è emersa negli ultimi tempi all’interno dei Pvp l’intenzione di determinare la fattibilità di una struttura per anziani in Valle Verzasca: “Si tratterebbe di un punto di riferimento per la popolazione più anziana, che potrebbe contare sull’offerta di servizi medici e di assistenza a seconda delle esigenze, generando tra l’altro posti di lavoro qualificati e indotto. Il Gruppo d’accompagnamento ha recentemente condiviso la bontà di questo progetto e sono perciò stati avviati i primi approfondimenti”. Infine, il Pvp partecipa all’organizzazione del Pentathlon del boscaiolo che attira migliaia di persone; si svolgerà il prossimo 14 settembre a Sonogno.