Cinema in Tasca, al via la nuova stagione Valganna, fiamme domate
Torna anche quest’anno la versione primaverile di Cinema in Tasca, la rassegna cinematografica organizzata dalla Divisione eventi e congressi della Città di Lugano che offre il meglio del grande cinema a un prezzo alla portata delle tasche di tutti. Giunta alla sua 23esima edizione, la rassegna propone una selezione di dieci grandi pellicole da gennaio a maggio 2019. Tutti i film verranno proiettati presso il Cinema Corso di Lugano, in via Pioda 4, e per ciascun film è prevista una doppia proiezione alle 18 e alle 20.30 (ad eccezione di due proiezioni: “Opera senza autore” e “L’albero dei frutti selvatici”, che saranno posticipate alle 21 vista la durata delle pellicole). Le tessere saranno disponibili agli sportelli abilitati a partire da oggi, lunedì 7 gennaio. La nuova stagione verrà inaugurata mercoledì 16 gennaio con la commedia di animazione di Marc Forster ‘Ritorno al bosco dei 100 acri’. Dieci, complessivamente, le pellicole nel programma, curato dall’Agorateca. Dopo il nuovo avvio il 16 gennaio seguiranno, sempre di mercoledì: il 30 gennaio ‘Ocean’s 8’; il 13 febbraio ‘Lazzaro felice’; il 27 febbraio ‘Gli incredibili 2’; il 13 marzo ‘Opera senza autore’; il 27 marzo ‘Tutti in piedi’; il 3 aprile ‘L’albero dei frutti selvatici’; il 17 aprile ‘First man - Il primo uomo’; l’8 maggio ‘Shoplifters - Un affare di famiglia’; il 22 maggio la rassegna si conclude con ‘Gotthard: One Life, One Soul’, toccante film-documentario sulla celebre band ticinese, dagli esordi fino alla tragica scomparsa del suo storico leader, Steve Lee, alla rinascita con l’arrivo del nuovo cantante Nic Maeder. Valganna, la situazione dopo l’incendio rimane sotto controllo, ma per i pompieri sono state ore di grande impegno. Il culmine si è avuto sabato, quando è stata disposta l’evacuazione dell’abitato di Alpe Cuseglio, a causa dell’incendio che tiene sotto scacco i vigili del fuoco da giovedì sera. Le fiamme hanno devastato i boschi sul monte Chiusarella, nel Varesotto. L’acuirsi delle fiamme sabato ha richiesto decisioni imperative di evacuazione. La zona – si tratta di un piccolo gruppo di case abitate da meno di dieci persone – è stata evacuata. La decisione è stata presa per prevenire difficoltà respiratorie che qualcuno ha comunque avuto. Sul posto hanno lavorato non meno di trenta operatori dei vigili del fuoco con dieci automezzi e mezzi aerei. Le fiamme, che sembravano domate, ieri hanno ripreso ma poi, fortunatamente, i vigili del fuoco hanno avuto la meglio. Per ora la situazione è tenuta sotto controllo. Il vento del weekend non ha certo favorito le operazioni, avvenute anche attraverso mezzi aerei.