Aggiornamento non per scelta ma perché obbligati dalla Legge
Quanto scrive Tarcisio Cima non corrisponde alla verità, perciò respingo le sue insinuazioni. Innanzitutto il lavoro che si sta svolgendo è obbligatorio secondo la Legge cantonale sul turismo e non è una scelta dell’Otr, che non ha margine di decisione sulla possibilità/opportunità di riscuotere la tassa di soggiorno forfettaria. Inoltre, non ha niente a che vedere con la vicenda della gestione castelli di Bellinzona, il cui disavanzo come già annunciato sarà verosimilmente coperto da Cantone, Città e Otr in parti eguali. La quota parte dell’Otr rientra nei propri conti indipendentemente dall’attività di aggiornamento sui forfait. Semmai siamo obbligati ad applicare quanto prevede la Legge sul turismo, è cioè che in Ticino tutti i proprietari di residenze secondarie – e non solo alcuni – sono tenuti a versare alle Otr un forfait per ogni posto letto disponibile.
Segue da pagina 9 L’aggiornamento della situazione avviato lo scorso anno sta permettendo di completare la lista delle residenze secondarie. Stiamo correggendo la situazione, in modo che tutti i proprietari procedano al pagamento della tassa prevista dalla legge, affinché siano trattati allo stesso modo. Ricordiamo che gli introiti raccolti grazie a queste tasse servono alla cura del prodotto (in particolare cura dei sentieri), alle manifestazioni che si svolgono sul nostro territorio, all’informazione al turista e a progetti turistici mirati, esercizio questo di vitale importanza anche per le nostre valli. Solo applicando la legge si potranno raccogliere i mezzi necessari per realizzare questi obiettivi. L’ipotizzato calo di residenze secondarie non dipende sicuramente da tasse di soggiorno di questa entità. Contrariamente a quanto indicato dal signor Cima, il passaggio dagli Enti turistici locali all’Otr permette ora di aumentare la capacità di riscossione grazie, appunto, all’aggiornamento in corso. Infine, smentisco l’allusione secondo cui sarebbe in corso “un inasprimento dei criteri di assoggettamento” e che si starebbe valutando un aumento da 70 a 100 franchi.