‘Un anno di cambiamenti’
“Un anno importante, di cambiamenti e novità, e così sarà il prossimo”. Così si è espresso il comandante della Protezione civile di Lugano Campagna (Pclc) Claudio Hess durante il rapporto ufficiale del 2018. Ad esempio, è stato acquistato del materiale stoccato quasi interamente nel nuovo capannone di Rivera, in grado di ospitare ora anche parte del parco veicoli. Rinnovata pure la telematica negli impianti: i collaudi sono previsti nei prossimi mesi. E se l’anno passato è stato caratterizzato da novità, ce n’è una grossa attesa per quest’anno: la Legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile, il cui testo dovrebbe essere discusso dalle Camere durante la sessione estiva. Condivisa con gli altri Corpi è anche la sfida dei reclutamenti, in netto calo negli anni. Sul fronte operativo l’anno è stato simile al precedente: 1’419 militi hanno prestato 5’333 giorni di servizio. Dal punto di vista degli interventi è stato un anno tranquillo, caratterizzato in particolare dalla siccità che ha toccato Isone – dov’è stata portata l’acqua al bacino – e dall’incidente di ottobre sull’A2 all’altezza di Sigirino, dove la Pclc ha offerto soccorso alle vittime aprendo il centro di Lamone. Venti infine le promozioni. Caporali: Davide Bianco, Kevin Cattani, Mattia Della Torre, Kevin Fontana, Filippo Guscetti, Ivan Houriet, Anthony Musto, Luca Sacchi, Simon Waldvogel, Ivan Zambelli. Sergente: Stefano Bianchetto. Sergente maggiore: Matteo Forni. Furiere: Mirko Marra. Tenenti: Marco Ballabio, Jonas Bontà, Giacomo Della Pietra, Riccardo Gamba, Simone Grignola, Mirko Zambelli. Capitano: Massimiliano Mele. Prosciolti invece il capitano e comandante della Compagnia 41 Luca Ostini, i tenenti Raphael Cecchin e Alessandro Ceschi. Il 29 maggio, infine, le porte aperte. Info: