Due assunzioni contestate
Non sono piaciute a tutti le due recenti assunzioni nella Polizia Malcantone ovest. Assunzioni oggetto di altrettante richieste di informazioni formulate, come riferito ieri dal ‘CdT’, tramite un’interrogazione del gruppo Ppd di Pura e di un’interpellanza del gruppo Lega-Udc a Caslano (Comune sede). Due atti che, in estrema sintesi, chiedono se uno dei due agenti è l’ex vicecomandante della Polizia della Collina d’Oro (in precedenza allontanato dal Corpo di Lugano) licenziato per via di un procedimento penale in corso nei suoi confronti. Un procedimento che sfocerà in un processo alla Pretura penale di Bellinzona perché il legale dell’uomo ha contestato il decreto d’accusa firmato dal procuratore generale aggiunto Antonio Perugini, che lo ha condannato (assieme a un altro agente che era alle dipendenze della Polizia di Lugano) per abuso d’autorità in merito alla vicenda della 16enne sorpresa a guidare un’auto. I due atti chiedono pure se l’altro agente ingaggiato era attivo nella Polizia cantonale ma anche lui è stato sollevato dall’incarico per ché anni fa aveva denunciato un falso furto e un ricorso ne aveva annullato l’assunzione nella Polizia comunale di Giubiasco. I due gruppi hanno inoltre chiesto se i due esecutivi fossero al corrente dei precedenti dei due agenti, quando i due hanno iniziato a lavorare per la Polizia Malcantone ovest e con quale stipendio. Per il momento, solo l’esecutivo di Pura ha risposto all’interrogazione specificando di aver ricevuto solo una tabella riassuntiva con i nomi dei sette candidati ritenuti idonei che hanno partecipato al concorso. Tabella che non indica se vi sono procedure penali in corso ma solo si ci sono problemi di pene già iscritte nel casellario giudiziario.