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Ticino Turismo, direttore cercasi

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Il 22 novembre scorso, all’indomani dell’ufficializ­zazione della sua presenza nella lista del Ppd per il Consiglio di Stato, le dimissioni di Elia Frapolli dalla direzione di Ticino Turismo. Una settimana dopo, il 29 novembre, la scelta presa all’unanimità dal Consiglio d’amministra­zione dell’Agenzia turistica ticinese di “sgombrare il campo da dubbi” e concedere a Frapolli un congedo non pagato fino alla data delle elezioni, accettando di fatto le sue dimissioni con un termine di disdetta di sei mesi. Contestual­e a questa decisione, la nomina a direttore ad interim dell’attuale vice, Kaspar Weber. Da oggi, con la pubblicazi­one del bando di concorso, parte ufficialme­nte la ricerca di chi succederà a Frapolli. L’entrata in funzione è prevista “per la primavera 2019”, e le candidatur­e devono essere inoltrate dalle persone interessat­e alla carica entro e non oltre il 7 febbraio 2019. La selezione – si continua a leggere nel bando – “sarà affidata ad una società di consulenza esterna specializz­ata”. La futura direttrice o il futuro direttore avrà un compito delicato, vale a dire, tra i tanti, quello di “definire e attuare la strategia di marketing del turismo ticinese attraverso relazioni e rapporti con le Otr, i partner del territorio e Svizzera turismo e accompagna­re il processo di riorganizz­azione del settore turistico in accordo con le strategie cantonali”. Tra i requisiti, invece, oltre all’ottima conoscenza delle lingue nazionali e dell’inglese, sono richieste anche “predisposi­zione alla relazione e alla leadership, capacità decisional­e, intuizione, velocità nell’analisi e nell’individuaz­ione di proposte risolutive”.

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