Sonvico, 5 milioni per il nucleo
Questione Finzi Pasca, Città ed ente autonomo Lac d’accordo: si attende il rientro del regista
Migliorare la qualità di vita: è l’obiettivo del credito. Con quello di ieri sono 81 i milioni votati dal Consiglio comunale a favore dei quartieri.
Un altro credito per migliorare la qualità di vita dei cittadini che risiedono nei quartieri della città. Stavolta, cinque milioni di franchi saranno destinati al nucleo di Sonvico. Il messaggio riguarda la riqualifica urbanistica e il riassetto infrastrutturale. Si prevedono opere stradali in asfalto e pietra naturale, il rinnovo dell’arredo urbano, dell’illuminazione, delle canalizzazioni e delle condotte per l’acqua potabile. Il progetto, ha spiegato il vicesindaco di Lugano Michele Bertini, si inserisce nella strategia promossa dalla Divisione spazi urbani che, con una pianificazione annuale, esegue lavori mirati alla preservazione dei valori storici presenti nei quartieri cittadini che, dopo le tre fasi aggregative (2004, 2008 e 2013), sono più di venti. Gli interventi beneficeranno del sussidio cantonale stanziato dal Dipartimento delle istituzioni in occasione dell’ultima tornata aggregativa, quella di sei anni fa. Gran parte del credito – 4,17 milioni di franchi – servirà alla riqualifica stradale e al riassetto infrastrutturale predisposto anche nel caso si concretizzasse il progetto di geotermia. Verranno rifatte le pavimentazioni di Piazza Grànda e quelle attorno alle cinque fontane. Il tracciato del Riarón sarà evidenziato con il cambiamento della struttura nelle zone interrate. Saranno riproposte tutte le panchine presenti e se ne aggiungeranno altre. Stesso discorso per il verde pubblico che sarà mantenuto e in alcuni luoghi incrementato. Il prossimo nucleo interessato da interventi del genere sarà quello di Biogno (Breganzona), mentre anche quello di Dino verrà abbellito. In questa legislatura, ha sottolineato il vicesindaco, «sono già ben 81 i milioni di franchi votati dal Consiglio comunale a favore di interventi di questo genere».
Un incontro con la compagnia
Prossimo passo: un incontro con la compagnia di Daniele Finzi Pasca. Dall’incontro di ieri a Palazzo civico fra Municipio, Consiglio direttivo dell’ente autonomo del Lac e direttori del Dicastero è emersa unità d’intenti su come rispondere alle richieste formulate dalla compagnia. Non si potrà accoglierle tutte, ha detto il titolare del Dac Roberto Badaracco, ma c’è disponibilità per incrementare le giornate per le prove durante l’estate, mentre difficilmente si potrà garantire l’autonomia chiesta da LuganoInScena e garantire l’ufficio di rappresentanza della compagnia all’interno del centro culturale. L’obiettivo è comunque quello di proseguire la collaborazione avviata nel 2015.