Quartiere contro il pumptrack
C’è (almeno) una opposizione a Massagno contro la domanda di costruzione per la pista ‘pumptrack’, una struttura da percorrere con bici, monopattini e affini, specialmente pensata per lo svago di bimbi e ragazzini. Tuttavia è sorto del malcontento dopo i primi mesi di uso nel parco giochi di Nosedo. La pista provvisoria è stata rimossa, il Comune ne ha acquistata una nuova che è oggetto di una domanda di costruzione volta a regolarizzare la situazione, ovvero il suo posizionamento definitivo nel parco, un fondo di proprietà delle Ferrovie federali. “Nel mese di ottobre 2017 il Municipio di Massagno ha posizionato una pista di pumptrack nel parco giochi di Nosedo. Numerosi abitanti della zona si sono quindi rivolti all’Associazione quartiere Bomborozzo per chiedere cosa si potesse fare per migliorare in particolare la situazione relativa al rumore causato dalla struttura che in alcuni momenti della giornata era davvero forte e insopportabile” si legge nell’opposizione firmata dal presidente del Quartiere Bomborozzo, Sergio Bernasconi. Vi sarebbe pure una seconda opposizione, di privati. “L’Associazione accoglie con favore iniziative di questo tipo, tuttavia l’inserimento di strutture come quella citata nel territorio comunale deve essere maggiormente ponderata”. “Nella zona non abitano solo bambini bensì anche numerosi anziani, lavoratori, famiglie che necessitano delle ore di riposo e della necessaria tranquillità”. Il rumore, “forte e costante, anche nel fine settimana” disturberebbe anche gli anziani soliti passare il tempo sulle panchine del parco Nosedo. Dove mettere allora il pumptrack voluto, ricordiamo, da una petizione di allievi delle scuole? “Le nuove scuole comunali possiedono un terreno scolastico ampio con suolo molleggiato, videosorvegliato e il gioco in questione si inserirebbe perfettamente”.