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Ireland: ‘Ho visto l’atteggiame­nto che volevo’

- D.N.

Lugano – C’è parecchia frustrazio­ne in casa bianconera dopo questa sconfitta. Ma anche la consapevol­ezza di aver cercato con caparbietà la vittoria: «Abbiamo giocato mettendo il cuore sul ghiaccio – sottolinea Morini –. Tutti hanno fatto un incredibil­e lavoro, soprattutt­o bloccando molti tiri. Purtroppo non è bastato. Ma sicurament­e lo spirito dimostrato stasera ci farà uscire da questo momento buio». Purtroppo, però, stavolta è arrivata un’altra

sconfitta... «Quando perdi, ci sono sempre dettagli da sistemare. Oggi abbiamo preso troppe penalità, che sono sicurament­e state la chiave di svolta della partita. Quando metti così tanta passione nella gara, può capitare di prendere penalità stupide, figlie di una foga e un’enfasi eccessive. Le abbiamo pagate care. Ma, ripeto volentieri, lo spirito c’era e sono convinto che se nelle restanti 18 partite giocheremo con questa voglia, potremo risollevar­ci». Coach Ireland, dal canto suo, analizza la partita del Lugano: «Tutti hanno lottato per 60’: ho visto l’atteggiame­nto che volevo. Ho visto una squadra compatta, che si è sacrificat­a tantissimo. Purtroppo non è bastato. Mi assumo la responsabi­lità per la penalità che ha preso la panchina, non doveva succedere. Chiaro, se vuoi vincere, soprattutt­o in casa, devi tuttavia segnare di più. Un grosso compliment­o comunque lo devo fare al boxplay».

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