La follia di un padre
È doloso l’incendio di Coira che è costato la vita a tre persone tra cui due bambini Le fiamme, secodo la polizia grigionese, sarebbero state appiccate dal papà dei due bimbi di tre e otto anni. Sfollate almeno 48 persone.
Ha il contorno di quella che a prima vista appare una assurda tragedia familiare che è costata la vita a due bambini piccoli e al loro padre. Stando alla Polizia cantonale grigionese, sarebbe stato lo stesso genitore ad appiccare l’incendio nella notte di sabato su domenica che ha devastato una palazzina di sei piani a Coira. Una cinquantina di persone è stata sfollata, mentre altri sei inquilini e due pompieri sono stati ricoverati in ospedale per sospetta intossicazione da fumo. La segnalazione dell’incendio è giunta alla centrale d’allarme nel cuore della notte alle 3.05, precisano le forze dell’ordine retiche in un comunicato. Nell’appartamento in fiamme i pompieri hanno trovato tre corpi che appartengono a un cittadino dominicano di 33 anni, al suo figlio di tre anni e alla figlia di otto anni. L’identificazione formale delle vittime è però ancora in corso, precisa la Polizia cantonale. Stando alle prime indagini della polizia, l’incendio sarebbe stato appiccato dal 33enne, cittadino della Repubblica Dominicana, che ha utilizzato anche un accelerante (benzina o altri solventi) che ha causato almeno una esplosione. Sei inquilini e due vigili del fuoco sono stati condotti all’ospedale cantonale per sospetta intossicazione da fumo. Complessivamente 48 persone sono state sfollate da 38 appartamenti dell’edificio, situato sul Foralweg, a sud del capoluogo grigionese. Gli sfollati sono stati alloggiati in un vicino esercizio pubblico e presi in cura da psicologi del Care Team Grischun. Una parte degli sfollati ha potuto rientrare a casa già nella giornata di domenica, ha affermato il portavoce della polizia Markus Walser. Prima di permettere ad altri inquilini di tornare nel loro alloggio è necessario stabilirne l’abitabilità, ha precisato. Sul posto sono intervenuti soccorritori da Coira, ma anche da Schiers e Thusis. Allo spegnimento hanno partecipato 70 pompieri, che già in mattinata avevano completamente domato le fiamme. Ministero pubblico e Polizia cantonale hanno avviato indagini per appurare le cause dell’incendio e soprattutto il movente di quello che a prima vista sembra un assurdo dramma umano. L’uomo viveva con i due figli nel quartiere Foralweg di Coira dal luglio del 2017, e precedentemente a Emmen, nel Canton Lucerna. Un vicino, sentito da ‘20 Minuten’, ha descritto la famiglia come “allegra”, mentre un altro vicino ha dichiarato di non vedere la moglie dell’uomo da parecchio tempo.