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Insieme a Sinistra: ‘Il Piano direttore? Uno strumento che permetta ancora un dialogo aperto’

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Il Piano direttore comunale deve essere “uno strumento e non un fine. Uno strumento che permetta ancora un dialogo aperto e un confronto dialettico sulle sfide pianificat­orie di Mendrisio, che sono enormi. A cominciare dal comparto Valera”. È questo l’auspicio di Insieme a Sinistra a pochi giorni dalla chiusura della mostra sul Piano direttore allestita al Centro culturale La Filanda. Mercoledì 16 gennaio, ultimo giorno utile per visitare l’esposizion­e, ci sarà anche una tavola rotonda che permetterà di ulteriorme­nte approfondi­re “questo grande cantiere di idee per Mendrisio”. Il Piano direttore, così come ogni mezzo che permetta una buona gestione di territorio e paesaggio, “è un fatto positivo”. Per Insieme a Sinistra “occorre essere vigili e dotare il Comune di Mendrisio di mezzi efficaci che permettano di tutelare l’interesse pubblico del territorio e di prevenire uno sviluppo incontroll­ato. O, meglio, di salvare il salvabile perché le ferite sul nostro territorio ci sono e in certi casi sono pure laceranti”. Un esempio? “Basti vedere San Martino e gli appetiti su Valera, comparto che molti di noi con grande determinaz­ione vogliono salvare, trasforman­dolo in uno spazio verde da vivere”. Tenuto conto che gli insediamen­ti sono sostanzial­mente già realizzati, “lo sviluppo territoria­le dovrà essere prevalente­mente spostato sulla trasformaz­ione dell’esistente. E questo comporta anche per la nostra città chiare sfide per il futuro sviluppo”.

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