laRegione

Lituania, è locarnese il console onorario

- di Davide Martinoni

È una storia decisament­e curiosa, quella di Graziano Pedroja, di Brione sopra Minusio, che un giorno diventò console onorario lituano in Svizzera. È una storia che parte da lontano, da un colloquio informale avvenuto una decina di anni fa con un collega greco che rivestiva la funzione di console del suo Paese a Zurigo. «I suoi racconti legati a quell’attività erano interessan­ti. Gli dissi che sarebbe piaciuto anche a me fare una cosa del genere. Lui mi rispose che dovevo solo andare a guardare la lista del Dipartimen­to federale affari esteri e “scegliere” una nazione ancora libera. Lo feci, la Lituania lo era, sottoposi la mia candidatur­a, il giorno dopo mi chiamò l’ambasciato­re e mi disse di mandargli il curriculum vitae. Venni scelto soprattutt­o in virtù della mia formazione in economia». Pedroja ha finora ricoperto la carica di console onorario della Lituania per i Cantoni di Zugo e Zurigo (il resto del Paese era coperto dall’Ambasciata). Oggi che l’Ambasciata si è spostata a Ginevra, il Dfae ha chiesto al Paese baltico di trovare qualcuno che si prendesse cura di tutta la parte svizzero-tedesca e del Ticino. Ecco dunque che il locarnese è stato “promosso” a console onorario per Zurigo, Berna, Soletta, Basilea Città e Campagna, Sciaffusa, Appenzello Interno ed Esterno, San Gallo, Grigioni, Argovia, Turgovia e Ticino.

Alla domanda su cosa c’entri un “brionino”con la Lituania, Pedroja risponde con un sorriso: «Niente, all’inizio. Ma con gli anni quel Paese è diventato un po’ mio. Da Zugo e Zurigo, dove vivo e lavoro, mi occupo di compiti di rappresent­anza e di accompagna­mento in occasione di visite corporativ­e o politiche dalla Lituania, e organizzo anche eventi, di solito con artisti lituani e svizzeri, in occasione di particolar­i ricorrenze. Il tutto, va detto, senza compenso. In Svizzera, poi, la presenza lituana è marcata: parliamo di circa 2’000 persone. Diversi sono professori universita­ri, altri medici o fisici (al Cern ce ne sono diversi). Questo perché la stragrande maggioranz­a ha una formazione universita­ria. Ma non mancano, entro i confini elvetici, anche i rappresent­anti del settore primario, come gli agricoltor­i». I punti in comune fra Svizzera e Lituania sono più di quelli che ci si potrebbe immaginare, aggiunge Pedroja: «Loro hanno una mentalità piuttosto aperta, e sono precisi, come noi svizzeri». I due popoli, insomma, si “trovano”. Pedroja ne sa qualcosa: la moglie è lituana. E chi non crede nel destino scagli la prima pietra.

Graziano Pedroja

Nominato una decina di anni fa – per caso – solo per Zurigo e Zugo, Graziano Pedroja, di Brione s/Minusio, è stato ora ‘promosso’ a rappresent­ante del Paese baltico per la Svizzera tedesca e il Ticino

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland