Nei consessi ne mancano

In politica le donne sono ancora “sottorappresentate”. E a parlare, come rileva l’Alleanza OttoMarzo.16, realtà locale (è nata a Mendrisio) dal 2016, sono i numeri. Ecco perché nel capoluogo si attendeva da tempo l’ingresso di una donna in Municipio e l’Alleanza saluta con “grande soddisfazione” l’arrivo di Francesca Luisoni. Si tratta, si osserva in una nota, di un “traguardo importante proprio nel 2019, anno in cui ricorrono i 50 anni del diritto di voto alle donne in Ticino”. Cosa ci si aspetta? “Ora la presenza femminile – si motiva – potrà certamente contribuire a una politica più attenta non solo alle questioni di genere, ma all’insieme dell’attività politica”. Ma veniamo alle cifre. Come ricorda la stessa Alleanza, in Svizzera quasi il 52% della popolazione è rappresentato da donne, ma nei parlamenti e nei governi cantonali se ne contano tra il 24 e il 26%. E in Ticino non va meglio. L’elettorato femminile si situa sul 54%, ma in Consiglio di Stato non c’è ombra di una donna e in Gran Consiglio ve ne sono per il 25,5%. Nei Comuni poi i legislativi che declinano consigliere al femminile sono il 29%, ci si avvicina “timidamente a un terzo del totale”, quanto agli esecutivi la rappresentanza è del 15%. Ma la democrazia, annota l’Alleanza, “ha bisogno anche del loro contributo”.