Pesanti sconfitte per Ticino e Verbano
Turno dalle contenute soddisfazioni per l’unihockey ticinese di Lega nazionale B.
Detto del ko all’overtime delle ragazze della Sum, battute dal Lejon Zäziwil in ragione degli sforzi profusi il giorno prima nella storica semifinale di Coppa Svizzera contro il Coira capolista di Lna, in ambito maschile hanno masticato amaro sia il Ticino Unihockey sia il Verbano. La squadra di Tomatis, reduce dalla sconfitta interna contro il Davos/Klosters alla ripresa dopo la sosta natalizia, ha pagato dazio anche in trasferta, opposto all’Altendorf dell’ex Vapaniemi, protagonista in molte delle segnature degli svittesi (un gol e tre assist). Un avvio da incubo (0-2 al 2’38) ha indotto il tecnico dei rossoblù a chiamare subito un timeout: qualcosa non stava funzionando a dovere, soprattutto nell’approccio alla gara. La mossa ha sortito l’effetto sperato, e il Tiuh ha chiuso il primo tempo sul 3-3. Che non fosse però la giornata giusta è confermato dal clamoroso parziale (5-0) con cui i padroni di casa hanno fatto la differenza nel periodo centrale. Utile solo per le statistiche l’8-4 di Fors che ha sancito il secondo stop filato di una compagine che durante le feste ha perso quell’entusiasmo che in precedenza l’aveva spinta a una serie di risultati eccellenti. Sabato il Tiuh alle 18 ospita il Friborgo, mentre domenica farà visita al Pfannenstiel Egg. Nulla da fare nemmeno per il Verbano, opposto al forte Sarnen, capolista di Lnb. La squadra affidata a Soutter fino al termine della stagione ha chiuso già sotto di tre reti il primo tempo (2-5) e non è più stata in grado di tornare in partita. Il 4-6 di Vitali al 26’17 sembrava preludere a un tentativo di aggancio, frustrato però dall’accelerazione degli obvaldesi, fuggiti fino al 12-5 del 48’27, risultato ritoccato dal 12-6 di Castellani a 18’’ dalla sirena conclusiva.
La Regazzi sabato sarà impegnata in trasferta a Turgovia, terza forza del torneo, mentre domenica ospiterà il Grünenmatt al Cst (19.30).