Giornata no per il Biasca e la striscia si interrompe a sette
Tutte le serie prima o poi devono concludersi e quella del Biasca si è interrotta dopo sette vittorie consecutive. Alla ripresa del campionato, la compagine austriaca del Dornbirn ha infatti messo fine all’imbattibilità dei rivieraschi imponendosi 6-5. I tifosi giunti al Palaroller hanno capito subito che i padroni di casa non fossero nella loro migliore giornata, infatti dopo appena un minuto di gioco una pallina banalmente persa in attacco ha permesso agli ospiti di andare in vantaggio. Il pareggio, giunto appena trenta secondi dopo ad opera di Gregorio Boll, ha illuso tutti che la ruggine della pausa fosse già archiviata, ma così non è stato. La sfida nella sfida, che metteva di fronte Orlandi e Hagspiel, i due migliori marcatori del campionato, è sta- ta nettamente vinta dal giovane austriaco, il quale ha dapprima portato nuovamente avanti i suoi trasformando un rigore e successivamente ha dato agli ospiti il doppio vantaggio finalizzando un contropiede quando ancora non si era a metà del primo tempo. Il Biasca ha provato a reagire, senza però riuscire a mettere davvero in affanno la compagine straniera, che anzi in contropiede si è creata un paio di buone occasioni per effettuare l’allungo decisivo. Ci ha allora pensato Camillo Boll a trovare il modo di battere il portiere ospi- te, con il più classico dei gol dopo aggiramento della porta. La rete ha dato fiducia ai ticinesi, i quali non si sono lasciati abbattere nemmeno dopo aver colpito due pali nel giro di un minuto. E la pressione dei padroni di casa ha portato al meritato pareggio a inizio ripresa, grazie nuovamente a Gregorio Boll, che trovatosi solo di fronte al portiere lo ha superato con una bella finta. Altri due pali hanno poi negato la gioia del vantaggio al Biasca e così sono stati ancora gli ospiti a riportarsi avanti di due lunghezze grazie alla doppietta di Fässler in appena due minuti. Capitan Ruggiero ha provato a suonare la carica siglando il 4-5, ma un secondo rigore sbagliato, il successivo powerplay non sfruttato e il quinto montante di giornata hanno impedito ai rivieraschi di completare una rimonta in una partita chiusasi con la sesta rete ospite (a porta vuota) e l’inutile 6-5 di Gregorio Boll (tripletta).
Il prossimo impegno è per sabato, quando ci sarà la proibitiva trasferta per il ritorno degli ottavi di Coppa Europa contro la formazione veneta del Valdagno: sarà imperativo riproporre la migliore versione del Biasca 2018 per evitare la débâcle.