Sadiku, il ritorno è cosa fatta
L’attaccante albanese ha superato le visite mediche. Renzetti tratta il prestito.
Ore decisive per la chiusura della trattativa che riporterà a Lugano Armando Sadiku, attaccante in forza al Levante pronto a una nuova sfida con la casacca bianconera che già indossò dal 2012 al gennaio 2014, e poi sei mesi nel 2017, prima del trasferimento a Zurigo. Superate ieri le visite mediche a Valencia, l’Fc Lugano e Sadiku sono ormai prossimi all’accordo. Lo conferma Angelo Renzetti. «La volontà di chiudere – ribadisce il presidente bianconero – c’è da entrambe le parti. Nelle prossime ore cercheremo di arrivare alle firme. Lui resterà sotto contratto con il Levante che ce lo girerà in prestito. Trattiamo con il club, non con il calciatore. Armando ha espresso la volontà di tornare con noi, anche se ha ricevuto altre offerte. Questo può fare la differenza a nostro favore. Da parte nostra, vogliamo fissare un prezzo per un eventuale riscatto a nostro favore. Vediamo se gli spagnoli sono disposti a concedercelo».
Il suo arrivo sarebbe oltremodo prezioso... «Ne siamo consapevoli. Sarebbe accolto molto bene, anche dai compagni. Il mister ha parlato con quelli che potrebbero diventare suoi compagni di reparto, in attacco, e tutti si sono detti entusiasti. Sono loro stessi a caldeggiarne l’arrivo».
Janko a fine carriera
Tutti tranne Janko... «Come noto, non è partito per il ritiro. Stiamo trovando una soluzione per la rescissione del contratto, anche perché intende chiudere la carriera. In uscita anche Yao, Amuzie e i giocatori ai margini del progetto per i quali stiamo cercando una sistemazione».