Minusio: e Aldi sarà
Confermato l’arrivo del supermercato con accesso da via S. Gottardo In pubblicazione la domanda di costruzione preliminare informativa del progetto da 22 milioni per un edificio a carattere misto su 5 livelli che sorgerà a nord del Parco Girasole. Traffi
La domanda di costruzione preliminare informativa pubblicata a Minusio per il sedime più a nord del Parco Girasole – quello “famoso” per l’attico abusivo – conferma quanto anticipato a suo tempo dalla “Regione”: al piano terra dell’ampio edificio troverà posto un negozio Aldi. Sarà un classico punto vendita della catena, con una superficie di vendita di 950 metri quadrati, più deposito e spazi per i dipendenti, per un totale di circa 1’400 metri quadrati. Gli accessi stradali, punto teoricamente dolente, saranno da e su via San Gottardo, la principale arteria di attraversamento del comune di Minusio. Aldo Cacchioli, l’architetto di Locarno che ha firmato il progetto, da noi contattato precisa comunque che «anche da questo punto di vista rientreremo nei parametri. Una perizia riguardante l’aspetto del traffico è in corso e verrà allegata quando sarà presentata la domanda di costruzione vera e propria, unitamente agli altri documenti richiesti». L’Aldi disporrà di una decina di parcheggi esterni
e di una cinquantina di parcheggi sotterranei al piano “-1” dell’autorimessa esistente, mentre un’ulteriore sessantina di parcheggi è prevista al piano “-2” per i circa 40 appartamenti distribuiti nei 4 livelli più il piano attico dell’edificio. «Una caratteristica di questo progetto è la ripresa delle linee dell’adiacente complesso
abitativo Parco Girasole – aggiunge Cacchioli –. Il materiale utilizzato sarà il calcestruzzo facciavista bocciardato. Un altro elemento molto importante riguarda il “verde”: lo sarà il tetto dell’Aldi, così come la sua facciata (un cosiddetto “green wall”). A sud verrà poi realizzato l’ampio parco originariamente previsto nell’ambito del progetto di Parco Girasole». Oltre a quanto già descritto, il progetto comprende anche un piccolo bar indipendente dall’Aldi, ma chiaramente inteso anche come “appoggio” al centro commerciale. L’investimento complessivo previsto si aggira sui 22 milioni di franchi.