Si spende quanto si è risparmiato
Mercato del lavoro e pensioni sono due facce della stessa medaglia. Il capitale previdenziale si accumula durante la vita lavorativa e si consuma al momento del pensionamento. Elsa Fornero ha ricordato la teoria del ciclo vitale di Franco Modigliani che permise all’economista italiano, trapiantato negli Stati Uniti, di vincere il Premio Nobel per riassumere il concetto che sta alla base dei moderni sistemi previdenziali. Al termine della vita lavorativa, preceduta da una fase di vita dedicata allo studio e alla formazione, si consuma il risparmio accumulato. «Questo ciclo può essere assicurato dal libero mercato e in molti Paesi di cultura anglosassone è così. Non funziona in questo modo in Europa che ha demandato – giustamente – queste funzioni allo Stato, ma la logica sottostante dovrebbe essere la stessa e questo per dare continuità al sistema di welfare», ha affermato l’economista torinese. «La migliore garanzia per avere una rendita pensionistica in età avanzata è quindi quella di avere una buona demografia e un corretto funzionamento del mercato del lavoro». Eppure la Svizzera, che conosce il sistema dei tre pilastri (pubblico con l’Avs, misto con il sistema delle casse pensioni e privato con il risparmio vincolato) e ha un mercato del lavoro dinamico è alle prese con tentativi di riforme andate a vuoto nel corso degli ultimi anni. Fornero ha anche parlato del reddito di cittadinanza appena varato dal governo italiano ritenendolo una misura corretta se usata come una politica attiva del mercato del lavoro.