Raddoppiati gli abeti infestati dal bostrico tipografo
Tempeste e siccità nel 2018 hanno favorito la riproduzione del bostrico tipografo in gran parte della Svizzera: il volume di legname di abete rosso infestato dal vorace coleottero è più che raddoppiato rispetto all’anno precedente, raggiungendo il livello più alto dal 2006. Nel Sud del Paese l’infestazione è invece leggermente diminuita. Lo ha rilevato ieri l’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (Wsl), sottolineando che se anche il 2019 dovesse essere molto caldo e secco la situazione rimarrebbe critica. Tanto più che, grazie alle alte temperature del 2018, nelle zone a basse quote il bostrico ha creato tre generazioni invece delle solite due. La popolazione di coleotteri attualmente svernanti è quindi maggiore rispetto agli anni precedenti, ha precisato il Wsl in una nota diffusa ieri. L’‘Ips typographus’ attacca e si riproduce quasi esclusivamente nell’abete rosso malato o già morto, come alberi caduti o tagliati. L’anno scorso ha beneficiato di materiale riproduttivo abbondante, indebolito dalle diverse tempeste invernali che hanno stroncato decine di migliaia di alberi sul versante nord delle Alpi e poi dalla siccità. A livello nazionale il legname infestato dall’insetto si è attestato a 735mila m3, secondo i dati raccolti dal rilevamento del servizio ‘Protezione della foresta svizzera’. Un volume notevole, anche se ben lungi da quello dell’estate canicolare del 2003 (quasi 2’100’000 m3) o dalle annate 2004 e 2001 (circa 1’350’000 m3). Tuttavia, le quantità variano molto da una regione all’altra. In tutti i cantoni nordalpini, alla fine del 2018 il volume di legname infestato dal coleottero era notevolmente superiore rispetto all’anno precedente. Soprattutto nell’Altopiano, nel Giura e nella Svizzera orientale. E anche il numero di nuovi focolai d’infestazione di abeti rossi è quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente, passando da 4’600 a 9’100 in tutta la Svizzera. Nelle Alpi e nella Svizzera meridionale invece il grado di infestazione è rimasto quasi costante o è leggermente diminuito. Per prevenire un aumento delle infestazioni, il Wsl raccomanda di abbattere gli abeti rossi indeboliti, di rimuoverli dal bosco o di scortecciarli. ATS