Casa anziani, c’è il contributo
Saranno 79 i nuovi posti letto che verranno creati a Coldrerio, grazie all’edificazione della nuova casa anziani inserita nel quartiere intergenerazionale. Nella sua seduta di ieri, il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio che motiva e propone di concedere alla Fondazione San Rocco di Morbio Inferiore un contributo unico a fondo perso di 11’900’000 per le opere di realizzazione della nuova casa anziani. Nel nuovo quartiere intergenerazionale che ridisegnerà il centro civico di Coldrerio nasceranno anche un centro polivalente e un complesso di appartamenti a misura di anziano gestito dalla Fondazione Croci. L’inizio del cantiere è atteso per la tarda primavera. Non è da escludere che, considerata la vicinanza con le scuole elementari, i lavori per lo scavo, il cui bando di concorso è aperto fino al 12 febbraio, vengano effettuati nel corso dei mesi estivi. La nuova struttura sarà parte integrante del progetto Parco San Rocco, che prevede la gestione in rete di 259 posti letto complessivi in tre strutture: le due nuove di Coldrerio e Vacallo e quella già esistente a Morbio Inferiore. A Coldrerio, come detto in apertura, i posti letto previsti nella struttura medicalizzata saranno 79 e saranno suddivisi in 56 posti letto in camera singola e 8 in camera doppia, un’unità abitativa protetta per persone affette da disturbi cognitivi di 12 posti letto e 3 camere singole per soggiorni temporanei. Sono inoltre previsti gli spazi per l’ergoterapia e la fisioterapia pensati ad uso condiviso con la comunità del quartiere intergenerazionale, e uno studio medico. Il progetto della nuova casa anziani di Coldrerio è stato realizzato in linea con le raccomandazioni previste dal modello abitativo per anziani Curaviva 2030 e costituisce un elemento centrale di un quartiere intergenerazionale con superfici aperte, spazi e servizi condivisi.