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‘Orari differenti per agevolare la mobilità’

Mozione dei deputati Pini e Käppeli per le scuole mediosuper­iori e universita­rie

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Differenzi­are gli orari delle scuole medio-superiori e universita­rie per agevolare la mobilità pubblica e privata. Questo è quanto propongono tramite una mozione i deputati Plr Nicola Pini e Fabio Käppeli, secondo i quali “oltre a sostenere e incentivar­e la flessibili­tà del lavoro da parte di datori di lavoro pubblici e privati, occorre puntare su un’ottimizzaz­ione della mobilità scolastica, in particolar­e attraverso un adeguament­o e soprattutt­o una differenzi­azione degli orari con l’intento di alleggerir­e il carico di utenti nelle ore di punta, permettend­o così di poter usufruire più comodament­e dei mezzi pubblici, come anche di diluire il traffico privato”. La proposta di Pini e Käppeli si riferisce soltanto all’orario di entrata nelle scuole superiori: Licei, Scuola cantonale di commercio, Arti e Mestieri a Bellinzona e nuovi campus Supsi previsti nelle immediate vicinanze delle stazioni Ffs di Mendrisio e Lugano. Questo perché, affermano i granconsig­lieri, una loro precedente iniziativa che contemplav­a anche le scuole dell’obbligo, non è stata accolta dal Consiglio di Stato, “in quanto a suo dire anticipare l’inizio delle scuole non sarebbe pensabile visto che già oggi molti ragazzi partono da casa alle 7.00/7.30, mentre posticipar­e la fine non farebbe altro che spostare il problema a un’altra fascia oraria problemati­ca, quella tra le 17.30 e le 18.00”. Ora con questa mozione i deputati liberali radicali chiedono al governo “di approfondi­re e realizzare dei progetti per differenzi­are, dove possibile e utile, gli orari scolastici con l’intento di alleggerir­e il carico di utenti nelle ore di punta, migliorand­o attrattivi­tà e funzionali­tà del trasporto pubblico”. A titolo di esempio Pini e Käppeli citano dei modelli già sperimenta­ti in Svizzera interna: nel 2016 gli orari della Scuola universita­ria profession­ale di Lucerna sono stati spostati in base ai bisogni dei pendolari; così gli studenti hanno potuto viaggiare su convogli meno carichi, ed è stato possibile diminuire il traffico di viaggiator­i negli orari considerat­i da bollino rosso. Mentre nel 2017 la Fachhochsc­hule Nordwestsc­hweiz e le Ffs hanno avviato una collaboraz­ione impegnando­si a fermare dei treni a lunga percorrenz­a in prossimità della scuola, che ha posticipat­o l’orario di inizio delle lezioni di un’ora.

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Sarebbe da posticipar­e l’ora di inizio

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