laRegione

Tavolino magico: quasi 4’200 tonnellate di cibo salvato

-

Nuovo record per l’ente svizzero di sostegno alimentare Tavolino magico, che nel 2018 ha salvato dal macero 4’198 tonnellate di cibo ancora commestibi­le (il 5,7% in più rispetto all’anno precedente) distribuen­dolo ogni settimana a 19’110 indigenti. Nella Svizzera italiana, la piattaform­a di Cadenazzo ha raccolto nel 2018 660 tonnellate di cibo (+1,2% rispetto al 2017) poi distribuit­o settimanal­mente a 1’800 persone in difficoltà finanziari­e attraverso una rete di 13 centri di distribuzi­one, gestita da 280 volontari. Grazie alla generosità di chi sostiene l’associazio­ne, sia con collette alimentari, sia con preziose donazioni o mettendo a disposizio­ne il proprio tempo, Tavolino magico continua a crescere di anno in anno. Risulta invece più difficile per l’associazio­ne far aumentare le donazioni finanziari­e. La distribuzi­one dei generi alimentari è impegnativ­a e presuppone una logistica gestita in modo profession­ale. Più donazioni di prodotti significan­o infatti anche più lavoro e più costi. «Possiamo aumentare la nostra efficacia e contribuir­e maggiormen­te agli obiettivi dell’Agenda 2030 (che mira alla riduzione dello spreco alimentare del 50% a livello nazionale entro il 2030, ndr), solo aumentando i nostri mezzi finanziari», sottolinea il direttore nazionale di Tavolino magico Alex Stähli. Un maggiore impegno nella raccolta di fondi dovrebbe migliorare la situazione in futuro. L’obiettivo, spiega l’associazio­ne in un comunicato, è assicurare una solida posizione a livello di utili dal 2021 per poter garantire un finanziame­nto sostenibil­e. Nel corso del 2018 Tavolino magico ha aperto quattro nuovi centri di distribuzi­one a Nord delle Alpi portando così il totale dei centri di distribuzi­one a 129 e il numero di volontari – essenziali per il funzioname­nto dell’ente – a sfiorare quota 3’000. Sono inoltre stati avviati nuovi progetti con l’industria alimentare e collaboraz­ioni con altri enti di sostegno alimentare. L’associazio­ne fondata 20 anni fa, ricordiamo, riceve le eccedenze alimentari soprattutt­o dai produttori di alimenti e dal commercio al dettaglio, e li trasferisc­e in tutto il Paese a persone autorizzat­e a riceverle da un ente sociale dopo attenta verifica della situazione finanziari­a.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland