E Manno si fa polifunzionale
Gli architetti Nicola Baserga e Christian Mozzetti di Muralto sono i vincitori del concorso di architettura indetto dal Municipio di Manno per la progettazione del Nuovo centro polifunzionale nel comparto Bellavista. La premiazione è avvenuta ieri sera alla presenza, fra gli altri, del sindaco di Manno Giorgio Rossi e del vicesindaco Roberto Ferroni, presidente della giuria, la quale ha designato all’unanimità il progetto al primo rango perché “vuole completare il tessuto urbano del nucleo e creare delle gerarchie di spazi esterni chiari”. Il cantiere del progetto potrebbe aprirsi l’anno prossimo e la consegna dell’opera potrebbe avvenire attorno al 2021. Ma di cosa si tratta? I contenuti del complesso, in sintesi, sono i seguenti: spazi esterni aggregativi e d’incontro, sala multiuso comprensiva di locale Scout e locale pre-asilo; cucina, biblioteca ‘Porta Aperta’, ufficio e sala riunioni, cantina del vino, locali tecnici, locale magazzino. Inoltre, il progetto contempla l’ampliamento provvisorio del posteggio Ronchetti con l’aggiunta di ulteriori 15 posti auto. Il committente ha premiato il progetto che più ha saputo rispondere ai criteri richiesti, tra cui il conferire un’identità e una riconoscibilità dell’edificio e dei suoi spazi esterni quale struttura pubblica, la flessibilità e la funzionalità e il contenimento dei costi per un investimento totale massimo di 2,8 milioni di franchi. Altri criteri, di natura urbanistica, sono stati il rapporto con gli edifici e il paesaggio esistenti. Ben 46 i progetti che hanno preso parte al concorso. A Manno, dunque, dopo l’ormai storica Sala Aragonite, che negli anni ha saputo distinguersi quale spazio prezioso di portata regionale, presto sarà realizzato il nuovo centro polifunzionale voluto dall’autorità e dagli abitanti, che nel 2017 ne hanno espresso il bisogno in un sondaggio promosso dal Comune.