Salute, famiglia... e un fondo di ‘10 milioni’ per la formazione digitale nelle scuole
Quello che il partito ha da dire in vista delle ‘cantonali’ di aprile, per riprendere le parole di Dadò, il Ppd lo riassume in undici “Punti programmatici della Legislatura 2019-2023”: salute, famiglia, anziani, occupazione, scuola, integrità di donne e bambini, trasparenza, fiscalità, mobilità e ambiente, autonomia comunale, patrimonio storico. E in una trentina di proposte. «Realizzabili», assicura Dadò, illustrandole al Congresso con il segretario cantonale Nicolò Parente. Alcune sono note. Come, al capitolo sulla salute, l’iniziativa popolare “Per premi più bassi - Freno ai costi nel settore sanitario” lanciata dal Ppd svizzero o quella parlamentare, inoltrata da Maurizio Agustoni, che chiede, si ricorda nel documento presentato sabato, “uno sconto fiscale per i premi di cassa malati”. Ma il partito suggerisce anche un diverso finanziamento dei costi delle malattie croniche e un aumento temporaneo del “10 per cento” dei posti nelle strutture per invalidi e nelle case per anziani e ciò “per dare sollievo alle famiglie curanti”. Le famiglie, appunto: si propone ad esempio di portare da 3mila a 5mila franchi l’assegno parentale (“assegno bebè”), versato una tantum dal 1° gennaio dopo il sì dei cittadini alla riforma fiscale e sociale e di generalizzare il congedo paternità di due settimane. Per gli anziani si chiede per esempio “un abbonamento generale ai mezzi pubblici dalle 9 alle 17 a 100 franchi”. Lavoro: il Ppd sollecita incentivi per l’assunzione degli over 50 disoccupati e preannuncia un’iniziativa per incentivare fiscalmente assunzione e mantenimento in azienda di apprendisti e giovani lavoratori. Scuola: propone l’istituzione di un fondo di “10 milioni” per la formazione digitale nelle scuole dell’obbligo e l’introduzione “dell’ora di studio” alle medie. Imposte: propone la “defiscalizzazione” del valore locativo e la “deducibilità” del canone d’affitto. Sicurezza: chiede il potenziamento “dell’unità giudiziaria che combatte i reati contro l’integrità sessuale” e “più mezzi” per la lotta agli illeciti finanziari. Mobilità: propone “un sussidio di 500 franchi” sul prezzo d’acquisto di bici elettriche, posteggi Park and Rail “a 1 franco al giorno” per i lavoratori e il biglietto “a prezzo ridotto” per chi va al lavoro col mezzo pubblico.