Croce Verde, più di 10mila chiamate
Sono ancora una volta importanti i numeri che nel 2018 hanno costellato l’attività di Croce Verde Lugano (Cvl). Le missioni svolte dal Servizio autoambulanza sono state complessivamente 10’110 (78,8% per interventi di medicina e 21,2% per infortunio) rivelandosi numericamente in linea con l’anno precedente. Da segnalare la scelta dell’Ente di potenziare l’attività dell’ambulanza di base ad Agno durante la fascia diurna per rispondere più efficacemente nell’area del Malcantone alle richieste di interventi primari (quelli cioè con l’equilibrio vitale minacciato). Si mantiene invariato il team Cvl, formato come nel 2017 da 95 dipendenti e 108 volontari. Le missioni sono state effettuate in 4’146 casi in abitazione del paziente (4’254 nel 2017), in 1’118 casi su strada e autostrada (1’148 nel 2017), in 456 casi in uffici ed esercizi pubblici (457 nel 2017) e in 517 casi nelle strutture di riposo per anziani (413 nel 2017). L’Eoc si conferma la struttura di riferimento per il ricovero dei pazienti (6’581 cittadini), seguito dalla Clinica Moncucco (917) e dal Cardiocentro Ticino (191). Le missioni simultanee, che hanno visto l’intervento in contemporanea di 5 o più ambulanze sul territorio, sono state complessivamente 5’477. Fra le principali cause di richiesta di intervento, ai primi posti i problemi psichiatrici (pari a 863 casi, un dato in costante crescita in questi ultimi anni), i problemi respiratori (658) e le situazioni di equilibrio vitale minacciato (433). Le rianimazioni effettuate dall’équipe di soccorso sono state 97. In crescita l’attività del Servizio medico dentario di Croce Verde, con 14’180 sedute. G.G.