Più competenze per una crescita sostenibile
Autorevoli studiosi hanno già avvertito che, probabilmente, in futuro sarà la mancanza di lavoratori qualificati, e non la carenza di capitali, a frenare l’innovazione e la competitività delle imprese e, quindi, lo sviluppo economico. Un deficit che si segnala ormai in quasi tutti i Paesi avanzati e che in Ticino è stato evidenziato anche dalla nostra ultima inchiesta congiunturale. Nella strategia della Cc-Ti a sostegno delle aziende, la formazione assume, perciò, una rilevanza fondamentale, con un’attenzione particolare alle necessità concrete manifestate dalle imprese. La formazione non è solo la chiave della crescita economica, oggi è la condizione imprescindibile anche per non restare ai margini di un sistema produttivo e di una società che si evolvono e si trasformano con una velocità mai conosciuta prima nella storia dell’umanità. Ma solo con un dialogo continuo e una fattiva collaborazione tra imprese, partner sociali, scuola e istituzioni politiche, si può innescare quel circolo virtuoso in grado d’innovare e ridare slancio alla formazione, per sintonizzarla sulle nuove esigenze dell’economia digitale, che si basa sulla costante crescita professionale, una quota maggiore di manodopera istruita e sulla capacità di acquisire sempre nuove competenze. Grazie ad un’approfondita conoscenza del nostro tessuto produttivo, al costante dialogo con gli imprenditori e le associazioni di categoria, la Cc-Ti offre una vasta scelta di proposte per la formazione continua e l’aggiornamento professionale, con corsi mirati e di breve durata. Una formazione puntuale, organizzando anche dei percorsi ad hoc per rispondere a specifiche esigenze delle imprese, a cui si affianca l’attività della nostra Scuola manageriale. La digitalizzazione dell’economia sta cambiando gli scenari della formazione, accelerando i processi di creazione e trasmissione delle competenze richieste da una produzione di beni e servizi in continua evoluzione, che necessiterà sempre più di modelli formativi continui flessibili e meno standardizzati.