L’uomo della ‘parata del secolo’ non c’è più
Il calcio mondiale ha perso ieri una delle sue leggende. All’età di 81 anni è deceduto Gordon Banks, portiere dell’Inghilterra campione del mondo nel 1966. Era entrato nel mito ai Mondiali in Messico nel 1970, quando realizzò quella che ancora oggi viene considerata “la parata del secolo”: un intervento prodigioso su un colpo di testa di Pelé, grazie al quale si era conquistato l’amicizia di O’Rey. «Quella parata è stata la più bella alla quale ho assistito in migliaia di partite giocate – ha commentato il campione brasiliano –. Un calciatore sa come ha colpito il pallone, l'ho colpito esattamente come speravo, l'ho indirizzato esattamente dove volevo finisse. Ed ero pronto a festeggiare il gol. Ma poi quest’uomo, Banks, è apparso davanti ai miei occhi, come una specie di fantasma in blu. È venuto dal nulla e ha fatto qualcosa che non ritenevo possibile. Sono contento che abbia parato quel mio colpo di testa, perché quell’episodio è stato l’inizio di un’amicizia della quale farò sempre tesoro». Commossi anche i ricordi di Dino Zoff e Diego Maradona... «Gordon era il mio idolo da giovane. Per
me è stato tra i più grandi portieri in assoluto, tra i pali ne ho visti pochi come lui», ha affermato l’italiano. « Il calcio ha bisogno di leggende e oggi ci ha lasciato una di loro», ha twittato l’argentino. In carriera Banks aveva vestito le maglie del Leicester dal 1959 al 1967 e dello Stoke City dal 1967 al 1972. Con entrambe le squadre ha vinto una volta la Coppa di Lega. Con la maglia dei Tre Leoni,
invece, è sceso in campo 73 volte. Nell’ottobre del 1972, in un incidente stradale Banks aveva perso la vista dall’occhio destro, ciò che lo aveva portato a mettere fine alla carriera. Ma nel 1977 era tornato in campo per andare a giocare negli Stati Uniti con la maglia dei Fort Lauderdale Strikers. E, nonostante l’handicap, era stato eletto miglior portiere del campionato.