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Bellinzona si impegna per il commercio equo e aderisce alla campagna ‘Fair trade town’

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Il Municipio di Bellinzona aderisce alla campagna Fair trade town. Grazie a un gruppo di lavoro ad hoc, la Città ha avviato l’adozione delle misure utili per ottenere il riconoscim­ento, ma anche per sensibiliz­zare attori economici e cittadinan­za sull’importanza di seguire il suo esempio. Per ottenere il riconoscim­ento Fair trade town, la Città dovrà soddisfare specifici criteri, fra i quali l’adozione di determinat­i prodotti provenient­i dal commercio equo nelle Case anziani comunali, nelle mense scolastich­e, così come negli uffici amministra­tivi. Stimolare i commerci e imprese a fare altrettant­o e sensibiliz­zare la popolazion­e, tramite anche eventi specifici, a preferire prodotti provenient­i da un commercio solidale. La distinzion­e Fair trade town è conferita a Città e Comuni che dimostrano un impegno particolar­e nell’ambito del commercio equo, allo scopo di rafforzare la coscienza della popolazion­e ad un consumo più consapevol­e. Più di 2000 città e comuni come Parigi, San Francisco o Boston hanno raggiunto gli obiettivi fissati dalla campagna. In Svizzera il progetto è stato avviato nella seconda metà del 2014 dall’associazio­ne mantello del commercio equo Swiss fair trade e conta attualment­e sei città riconosciu­te: in Ticino l’unico comune ad avere sino ad ora concluso la procedura con successo è Capriasca. Il Municipio invita imprese, ristoranti, associazio­ni e i cittadini a contribuir­e alla riuscita di questo progetto finalizzat­o a migliorare le condizioni di vita e di lavoro nei Paesi del Sud.

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