Litoranea e Vigezzo, i soldi ci sono
Per le due statali pronti 130 milioni di euro. Forse ancora nel corso dell’anno il via ai cantieri, sfruttando lo ‘stato d’emergenza’.
Per le due strada statali del Vco (34 Lago Maggiore e 337 della Valle Vigezzo) sembra avvicinarsi la possibilità di aprire i cantieri entro il 2019, considerato che sono già a disposizione 130 milioni di euro, immediatamente spendibili. Sessanta milioni di euro per la litoranea del Verbano e i rimanenti 70 milioni per la statale della Valle Vigezzo. Due strade di collegamento con il Ticino, spesso interessate da frane che si sono portate via la vita di tre automobilisti ticinesi, come è accaduto lo scorso 1° aprile a Meis, frazione di Re e il 18 marzo 2017 a Cannobio. ‘La Regione’ ha appreso che il progetto esecutivo per la messa in sicurezza della statale vigezzina, che doveva essere portato a termine entro la fine dello scorso anno, è stato ultimato dai progettisti dell’Anas. L’incarto è all’esame della Direzione generale dell’Anas di Roma. Si dovrebbe riuscire ad avere notizie certe sull’apertura del cantiere che inizialmente interesserà l’ultimo tratto della statale 337 a ridosso del confine di Ribellasca. La durata dei lavori dovrebbe aggirarsi fra i due e i tre anni. Il traffico quasi certamente sarà a senso unico alternato. Per quanto riguarda la statale 34 del Lago Maggiore la scorsa settimana a Cannero Riviera, a seguito di un approfondito sopralluogo da parte degli esperti inviati dalla Protezione civile, c’è stato un incontro. Oltre agli esperti inviati da Roma all’incontro erano presenti Fausto Reschina, Giandomenico Albertella sindaco di Cannobio, nonché presidente dell’Unione Comuni della Cannobina, Anas e un docente del Politecnico di Torino, il quale ha contribuito alla redazione di uno studio sullo stato di salute (giudicato molto grave) della litoranea. Docente che ha partecipato al sopralluogo degli esperti arrivati da Roma per appurare il riconoscimento dello “Stato di emergenza”che consentirebbe di anticipare i tempi per l’apertura del cantiere. Lungo la litoranea occidentale del Verbano si dovrebbe lavorare su due fronti: il versante da Ghiffa a Cannero e a Cannobio sulla prima delle quattro gallerie artificiali.