Losone, passa il ‘Base camp’ del Pardo
La trasformazione dell’ex caserma di Losone in un “Base camp” per il Festival del film di Locarno si farà. Lo ha deciso ieri sera il Consiglio comunale di Losone, che ha accordato al Municipio un credito di 130mila franchi per l’esecuzione d’interventi infrastrutturali minimi e per l’arredo di parte della struttura. Per la copertura parziale delle spese previste per la messa in atto del progetto “Locarno Young Losone” verrà inoltre messo a disposizione un contributo straordinario di 10mila franchi. Il progetto ha raccolto ampi consensi in sala. Nei loro diversi interventi i capigruppo (Gianluigi Daldoss Plr, Nathalie Ghiggi Imperatori Ppd, Francesca Flammini Udc, Beatrice Duca Lega e Alessandro Chiappini Lista della sinistra) hanno sottolineato i diversi aspetti positivi della proposta: permette a dei giovani di “vivere il Festival” a condizioni favorevoli; rende il Comune di Losone un partner di spessore della rassegna cinematografica; porta con sé un enorme potenziale pubblicitario; consente di rompere il ghiaccio per quanto riguarda l’utilizzo dell’ex caserma e può essere l’inizio di sviluppi sicuramente interessanti legati al comparto. Di più: genererà importanti indotti indiretti, soprattutto a livello turistico e la popolazione avrà la possibilità di partecipare attivamente a determinati eventi. «La condivisione di questo progetto è importante», ha spiegato il sindaco Corrado Bianda, che ha pure preannunciato l’arrivo sui banchi del Consiglio comunale della nuova pianificazione del sedime ex caserma per il prossimo autunno. Una pianificazione che farà spazio a contenuti legati alla cultura, allo sport e al tempo libero. Lo stesso sindaco ha affermato che il Municipio sta preparando l’apertura al pubblico del parco dell’ex piazza d’armi. Il voto al termine della discussione: 26 favorevoli, 1 contrario e 3 astenuti. Attraverso la nuova struttura “Base camp Losone”, il Festival vuole offrire a circa 200 giovani l’opportunità di trascorrere un soggiorno a un prezzo molto contenuto o in alcuni casi in modo gratuito. Sarà pure creato un sistema di navetta tra l’ex caserma e le altre sedi del Festival a Locarno. Il progetto pilota verrà avviato già il prossimo mese di agosto (dal 7 al 17). Il costo globale sarà di circa 300mila franchi (130 per le infrastrutture, il resto per personale e per le diverse attività).