‘No alle plastiche monouso’: a Locarno mozione trasversale
La richiesta di 19 consiglieri comunali è che anche la Città porti il suo contributo
Vietare l’uso della plastica monouso negli edifici pubblici e negli eventi organizzati dalla città. È quanto chiede una mozione sottoscritta da 19 consiglieri comunali di Locarno, il cui primo firmatario è Marko Antunovic (Plr). I promotori dell’iniziativa rilevano che “ben l’80% dei rifiuti nel mare è costituito da plastiche e si inserisce poi nella catena alimentare a danno della salute umana”. Recentemente, viene ricordato, il tema è emerso anche in chiave locale, vista la crescente presenza di plastiche e microplastiche nei nostri laghi. Pertanto, la questione “ci riguarda anche da vicino”. E visto che vengono richiesti sempre maggior consapevolezza e azioni responsabili per salvaguardare l’ambiente, l’auspicio è che “non solo il comune cittadino agisca, ma lo facciano anche le aziende e soprattutto gli enti pubblici, come la nostra città”. L’obiettivo è che Locarno diventi “la città modello in Ticino, un riferimento per ciò che è la vera emergenza che stiamo vivendo in questo periodo: la relazione sostenibile con il pianeta che ci ospita – rileva Antunovic –. La plastica è un’emergenza globale e tutti siamo chiamati a intraprendere delle piccole o grandi azioni per salvaguardare l’ambiente, salvaguardare il mondo per i nostri figli. Il momento di agire è adesso”. Agire, anche, con “piccole azioni colme di significato”. Ad esempio, si legge nella mozione,“per il Consiglio comunale si potrebbero usare bicchieri in vetro invece di quelli di plastica monouso”, così come invece dell’acqua delle bottiglie di plastica si potrebbe bere quella del rubinetto servita in caraffe. In concreto, la mozione chiede dunque di “vietare l’utilizzo di ogni e qualsiasi oggetto in plastica monouso, in tutti gli edifici di proprietà del Comune di Locarno, in particolare della pubblica amministrazione, durante le sedute del Consiglio comunale, nonché in qualsivoglia altra sito comunale nel quale è coinvolta l’amministrazione comunale; in qualsiasi evento e/o manifestazione organizzata direttamente dalla città di Locarno; e di sostituire la plastica monouso con materiali biodegradabili o con oggetti in plastica riutilizzabili”. Il tutto, mettendo in primo piano la questione dell’igiene. L’auspicio è che la misura concernente gli edifici pubblici entri in vigore al più presto, ma comunque entro il 1° gennaio 2021; un anno di tempo in più potrebbe invece venire concesso per manifestazioni ed eventi, che se promossi privatamente dovranno sottostare al divieto di utilizzo di plastiche usa e getta. La mozione è firmata da esponenti di Plr, Ps, Ppd, Verdi, Lega e Indipendenti.